"La Nasa ha comprato il nostro software". Ingegneri carpigiani alla conquista dell’America

"In Italia prevalgono le relazioni, in Usa non guardano da dove vieni ma cosa fai"

Alessandro Gasparini e Marco Meschieri

Alessandro Gasparini e Marco Meschieri

Carpi (Modena), 13 marzo 2015 - In Italia non li apprezzano mentre negli Stati Uniti enti come la Nasa utilizzano il loro prodotto. Alessandro Gasparini e Marco Meschieri, carpigiani, hanno ideato un software, LogicalDOC, che consente di gestire in modo automatico i documenti elettronici di tutti i tipi, dalle fatture fino alle mail.

Il pacchetto applicativo, con marchio registrato, è il prodotto della società di Meschieri e Gasparini, Logical Objects, nata nel 2006 e con sede al civico 3 di via Aldo Moro. Da questo piccolo ufficio i due ingegneri e il loro staff - sono sette in tutto - forniscono assistenza in tempo reale a clienti sparsi in tutto il mondo, tra cui appunto la National Aeronautics and Space Administration di Washington Dc.

Nelle scorse settimane un altro prestigioso cliente ha acquisito la licenza per utilizzare il software: l’istituto di ricerca di Los Alamos, in New Mexico, il laboratorio dove negli anni Quaranta fu sviluppato il progetto Manhattan, ovvero la prima bomba atomica, a cui lavorarono i migliori scienziati del mondo tra cui Enrico Fermi.

Oggi c’è un altro pezzetto d’Italia a Los Alamos e viene da un piccolo ufficio di ingegneri carpigiani che tengono testa alle grandi software house americane. «Mentre in Italia nella commercializzazione di un prodotto prevalgono le relazioni, in America sono pragmatici: non guardano da dove vieni ma cosa fai» spiega Meschieri, 39 anni, ingegnere informatico come il suo socio di due anni più vecchio.

«Negli Stati Uniti, dove abbiamo un ufficio commerciale vicino a New York, riusciamo ad essere competitivi sia sul prezzo che nel supporto ai clienti: a volte siamo più veloci noi a rispondere ad un problema segnalato dal cliente rispetto ai nostri competitor locali».

Il segreto del successo, paradossalmente, sta proprio nell’essere una piccola realtà di sette persone: «A differenza dei competitor americani, noi non affidiamo il cliente a un call center ma se c’è un problema rispondiamo noi da Carpi – spiega Meschieri – facciamo turni di lavoro fino alle dieci di sera per coprire il fuso orario e a volte rispondiamo alle mail di notte. In questo modo forniamo una risposta qualificata da parte di chi ha ideato il software».

In Italia realizzano solo il 10% del loro fatturato che per il restante 90% si sviluppa in Nord America, Asia (Cina, Singapore, Malesia, India, Hong Kong), Europa. Aziende come Philips a Singapore e Bosch in Olanda utilizzano LogicalDOC per gestire i propri documenti elettronici.

«In genere i pacchetti applicativi sono pensati esclusivamente per gestire fatture e documenti contabili – spiega Meschieri – esistono invece pochi prodotti come il nostro in grado di gestire tutti i tipi di documenti». Il software consente di archiviare i file, condividerli con i colleghi e offre molti altri strumenti che vanno al di là della sola archiviazione.