Nasce il ’Cammino dell’Unione’: 100 chilometri a piedi tra i borghi

Il percorso parte da Vignola e si snoda tra otto comuni: per i partecipanti guida e carta del pellegrino

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Serata speciale quella di oggi all’ex Lavatoio di via Zenzano. Alle 21 sarà presentato ufficialmente il Cammino dell’Unione, ovvero un percorso a tappe, da compiere a piedi in 5 o 6 giornate, che da Vignola ritorna a Vignola, toccando in un anello di 100 chilometri tutti i comuni dell’Unione Terre di Castelli.

Lo sviluppo di questa idea (dove la parola Unione è stata scelta anche per il suo largo campo semantico) è merito di due vignolesi già reduci da uno dei "cammini" per eccellenza, quello di Santiago de Compostela: lo scrittore Giuseppe "Leo" Leonelli (che sul suo "Santiago" ci ha scritto anche un libro) e Federica Bergonzini, vicepresidente dell’associazione "I Ciappinari". Poi, gli assessori Mauro Smeraldi e Daniela Fatatis hanno collaborato allo sviluppo di questa idea, che ieri è stata presentata in municipio assieme a tutti i sindaci dell’Unione.

Il percorso, che sarà indicato con apposita segnaletica, è suddiviso su cinque tappe (sei per conoscere anche Castelnuovo). La prima tappa va da Vignola a Levizzano (25 km), la seconda da Levizzano a Pieve di Trebbio (22 km), la terza da Pieve di Trebbio a Zocca (12 km), la quarta da Zocca a Guiglia (19 km), la quinta da Guiglia a Vignola (21 km). Per ogni tappa, nella guida che verrà consegnata ai viandanti, sono indicate le strutture ricettive e di ristorazione che hanno aderito alla convenzione per accogliere a prezzi agevolati coloro che stanno effettuando il Cammino. Di queste guide del Cammino dell’Unione, per il momento, sono state realizzate 1.000 copie (il Comune di Vignola e l’Unione hanno partecipato in maniera onerosa al progetto, con una quota di 5.000 euro a testa), che saranno in distribuzione all’info point turistico di Vignola, al Bar Acquerello, alla libreria La Quercia dell’Elfo e al negozio Mondo Montagna. Assieme alla guida, sarà consegnata anche la "Credenziale del Pellegrino".

Tale credenziale, che potrà essere timbrata ad ogni tappa, conferma che effettivamente si sta effettuando il Cammino dell’Unione e dà diritto a usufruire di tariffe concordate con oltre una trentina di strutture convenzionate (alberghi e ristoranti) del territorio.

La guida informa anche delle attrazioni turistiche, sia naturali sia monumentali. Non manca anche uno specifico logo del Cammino: una bottiglia di lambrusco che contiene un paesaggio collinare, realizzato da Michelle Fontanesi da Levizzano.

E’ stata fissata pure l’edizione zero del Cammino: si partirà il 27 aprile alle 8,30 da piazza dei Contrari e si tornerà a Vignola il 1° maggio all’ex Lavatoio, dove poi è previsto un concerto. Tutti potranno partecipare.

"E’ un anno che ne parliamo e oggi sono emozionata di condividere questo progetto", ha commentato Bergonzini, mentre Leonelli ha aggiunto: "Io credo che le radici siano per ognuno di noi una cosa importante, e questo Cammino vuole appunto riscoprire le nostre radici, la nostra terra".

La presidente dell’Unione, Emilia Muratori, ha detto: "L’idea ci è piaciuta subito, appena ci è stata presentata. E’ un modo per scoprire o riscoprire le bellezze del nostro territorio".

Marco Pederzoli