La terra dei motori è ricca di grandi marchi prestigiosi, conosciuti in tutto il mondo. Dietro quei grandi marchi, però, c’è una ricchissima filiera di piccole e medie aziende, specializzatissime, che lavorano lontano dai riflettori. A volte, addirittura, il legame con i grandi marchi prestigiosi le costringe contrattualmente alla segretezza. Come aggiungere valore ad un lavoro così speciale e qualificato? Con un marchio collettivo. Questa è la risposta che Socrate Zizza, imprenditore di Finale Emilia sino ad oggi noto soprattutto per la sua attività nel campo della illuminazione, ha escogitato registrando il marchio ‘Made in Motor Valley’. L’idea è quella di proporre alla vasta platea – oltre seimila – di imprese che ora vivono all’ombra dei grandi marchi, di accendere una luce propria fregiandosi di un marchio che riconosca nel mondo la loro eccellenza, quella appunto della ‘Valle dei Motori’. "Tutto è nato quasi per caso. Lavorando con un’azienda della zona che produce un tunnel luminoso speciale per verificare che dopo la lucidatura della carrozzeria non vi fosse nessun tipo di imperfezione, oltre ad apprezzare la genialità dell’imprenditore mi sono chiesto: ma nella nostra regione quante altre realtà di questo genere ci sono? Quante di loro da sole, soprattutto quando sono di piccole dimensioni, sono in grado di far conoscere le proprie capacità e al tempo stesso di tutelare le proprie invenzioni e idee più innovative?" ha spiegato ieri sera Zizza fra caschi autografati, le tute dei piloti di Formula Uno, durante la presentazione al ristorante Montana di Fiorano, un luogo culto per gli appassionati di motori. Dopo la registrazione del marchio, l’imprenditore si è messo subito al lavoro per definire meglio il progetto e il percorso di crescita. Un progetto rivolto a qualsiasi tipo di azienda che lavora direttamente o indirettamente nel settore dell’automotive. "Chi produce auto, moto e biciclette sono i più noti – continua Zizza – ma attorno a loro ci sono tante altre realtà imprenditoriali o anche artigiane, come quelle che testano i materiali o che si occupano delle cuciture dei sedili o che lucidano le carrozzerie di auto d’epoca".
Gli investimenti che le aziende faranno aderendo al marchio ‘Made in Motor Valley’ verrà reinvestito per dare valore e visibilità alle imprese stesse e al territorio in cui operano.
Paolo Tomassone