ALESSANDRO TRONCONE
Cronaca

Nasce un Modena esperto e corazzato

Chichizola sarà il portiere titolare d’esperienza, si cercano Adorni (Brescia) e Nador (Spal) per dare fisicità a difesa e centrocampo

Steven Nador, classe 2002, l’anno scorso alla Spal, potrebbe diventare gialloblù. Interessa anche lo stopper Adorni del Brescia

Steven Nador, classe 2002, l’anno scorso alla Spal, potrebbe diventare gialloblù. Interessa anche lo stopper Adorni del Brescia

Che Modena sta nascendo? Nei primi passi di mercato, esattamente come Andrea Catellani aveva provato ad immaginarlo un mese fa, circa. Molto vicino alle idee dell’allenatore e, soprattutto, in discontinuità con il passato, con attenzione particolare al tema della solidità non solo tattica ma anche fisica. La priorità della conferma di Dellavalle, voluta e cercata, ne era un antipasto. I canarini sapevano di poter contare sul buonissimo rapporto creato con il ragazzo che, in caso di un ulteriore prestito, avrebbe spinto per rimanere in Emilia e così è stato. E, delle sue prestazioni, abbiamo tutti memoria.

C’è poi un tema di esperienza e "categoria". Nel senso che era necessario inserire alcune pedine che questo campionato lo conoscessero a memoria e sapessero trasmetterne le insidie ma non solo. Chichizola è ufficiale, come noto, e sarà il portiere titolare del Modena. Perché ha firmato un contratto biennale e perché individuato come estremo difensore giusto per essere il guardiano di una difesa troppe volte perforata. In tal senso, il curriculum di Adorni parlerebbe chiaro ed ecco spiegato il motivo per cui Catellani vorrebbe tentare di chiudere una volta risolte le magagne legate alla dipartita sportiva del Brescia e agli svincoli. Un colpo simile il Modena vorrebbe tentarlo anche a centrocampo (dove è già stato bloccato Nador, 2002 che arriverà dalle ceneri della Spal, estremamente fisico), una volta definita la cessione di Palumbo al Palermo magari con l’inserimento di Saric ma non è cosa ovvia, anzi. Più probabile che i gialli incassino soldi cash per poi scegliere il reale sostituto del fantasista destinato alla piazza siciliana. Anche davanti si proverà a capire che margini ci sono, seppur qui sia certo si debba puntare su Pedro e Defrel. Magari un giovane, perché no, da una Primavera o dalla serie C dove in molti club stanno attenzionando Guglielmo Mignani, figlio del tecnico del Cesena, reduce da una stagione da 18 reti con la maglia della Pianese. Nel frattempo, serve continuare a sfoltire. Giovanni Zaro è entrato prepotentemente nel mirino del Cesena, lì ritroverebbe proprio Michele Mignani che a Modena l’ha avuto per una stagione e mezza. Attenzione anche alla C e al Benevento che vorrebbe ricostruire una squadra capace di ambire alla promozione, anche con Riccardo Gagno il quale, però, attenderà evoluzioni in B con la calma e l’attenzione che ci vogliono in questi casi. Discontinuità. Forse è questa la parola dell’estate canarina.

Alessandro Troncone