Rapine e in pieno centro storico dove l’allarme criminalità è sempre più alto. Ad essere presi di mira i commercianti ma anche i cittadini. Sono stati due, infatti, i colpi messi a segno mercoledì da parte di alcuni giovani stranieri. Il primo è avvenuto all’interno di un negozio che vende cover per telefoni e smartwatch, in via Emilia centro. In base a quanto raccontato dalla dipendente alle forze dell’ordine, due giovani approfittando dell’assenza di clienti avrebbero spinto la ragazza contro il bancone per impossessarsi di uno smartwatch. Tutto sarebbe avvenuto in pochi secondi. La giovane, spaventata, ha poi chiamato i carabinieri che, giunti sul posto, hanno raccolto la testimonianza della ragazza e iniziato gli accertamenti. Saranno passati al setaccio anche i filmati delle telecamere al fine di individuare i responsabili.
Poco dopo, sempre mercoledì sera alcuni cittadini, tra via Fontanelli e via Berengario hanno udito delle grida provenire dalla strada. Una donna era stata invece minacciata mentre camminava - pare per rientrare a casa - da un giovane straniero che si è fatto consegnare tutto ciò che la vittima custodiva. La donna, sotto choc, avrebbe consegnato al rapinatore non solo denaro in contanti ma anche i monili che aveva addosso. I cittadini, intuendo quanto accaduto hanno quindi dato l’allarme e una pattuglia è subito intervenuta sul posto.
Intanto ieri il Gip ha convalidato l’arresto del cittadino straniero bloccato martedì scorso dagli agenti della squadra volante della Polizia per rapina e lesioni aggravate. Gli agenti erano intervenuti dopo mezzanotte per aiutare 3 giovani che avevano denunciato il tentato furto delle loro bicilette - con violenza - da parte di due immigrati al parco Ducale, uno dei quali è stato fermato in viale e Caduti in Guerra.
Valentina Reggiani