’Nemmeno con un fiore’, spettacolo ricorda Arietta

La prostituta fu uccisa da un cliente nel 2018, sul palco si rifletterà sulla violenza di genere

Arietta Mata, giovane lucciola ungherese aveva solo 24 anni quando fu uccisa da un cliente che prima la caricò in macchina e poi tentò di rapinarla per poi, infine, strangolarla. L’uomo, Pasquale Concas adagiò poi il suo corpo sui binari tra Gaggio e Castelfranco cercando di simularne il suicidio. Arietta era stata prima sfruttata sulla via Emilia (i protettori sono finiti in carcere) e poi ammazzata con crudeltà a gennaio del 2018. Ora il terribile omicidio diventa uno spettacolo teatrale: ’Nemmeno con un fiore. Il prezzo dell’amore’. Lo spettacolo, che rappresenta un’occasione di sensibilizzazione al tema dello sfruttamento sessuale, andrà in scena martedì 29 marzo alle 21 presso il Teatro della Cittadella a Modena e metterà a confronto varie figure coinvolte nel fenomeno della prostituzione: una poliziotta, un’affittuaria, un cliente, una donna prostituita. È un racconto che fa emergere tutta la complessità del fenomeno della violenza di genere e la mercificazione dei corpi. La regia dello spettacolo è di Emanuela Frisoni e di Rosa Morelli; è scritto da Emanuela Frisoni con il contributo della giornalista Giovanna Greco. Le attrici sono: Barbara Abbondanza, Patrizia Bollini, Giorgia Guerra. La serata verrà introdotta da Valentina Reggiani, giornalista de Il Carlino e interverranno rappresentanti del Comune di Modena e di Castelfranco. L’organizzazione è della Comunità Papa Giovanni XXIII.