Nidi dell’Unione Petizione dei genitori

E’ un confronto serrato quello che sta vedendo protagonisti i genitori dei bambini iscritti al nido mirandolese "Il Paese dei Balocchi" e l’Unione dei Comuni. Pietra dello scandalo, la privatizzazione dei servizi erogati presso gli asili nido del territorio: stando a quanto denunciato da famiglie e sindacati, Ucman si starebbe infatti attrezzando per esternalizzare, a partire dal prossimo anno scolastico, tali strutture. Una prospettiva irricevibile per il comitato genitori, che, in vista del consiglio dell’Unione del 31 maggio, si è messo in moto al fine di manifestare tutta la propria contrarietà. "Abbiamo lanciato una petizione ventiquattro ore fa", spiegano i rappresentanti delle famiglie, "ottenendo in pochissimo tempo un numero di firme capaci di raggiungere il quorum: la nostra istanza dovrà quindi essere discussa nel prossimo consiglio comunale di Mirandola". I ben informati parlano di oltre centocinquanta adesioni, un quantitativo che, stando ai regolamenti, obbligherebbe l’assemblea mirandolese a trattare la questione: ad accrescere il consenso, anche i tanti genitori degli altri asili coinvolti, le strutture di Concordia, Medolla, San Prospero e San Felice. "Siamo stati convocati dal Comune di Mirandola per un confronto", affermano le famiglie, "sebbene tardivamente. Ci andremo solo se l’Ucman ritirerà la proposta di esternalizzazione. Solo così – dicono –, si potrà avviare un vero dialogo".

m.b.