Niente molestie all’operatrice sociale

Assolto migrante accusato di violenza sessuale nel centro d’accoglienza

Era stato accusato di violenza sessuale nei confronti di una operatrice della cooperativa sociale che lo ospitava. Ieri il giovane straniero è stato assolto con formula piena perché il fatto non sussiste nell’ambito del processo con rito abbreviato davanti al Gup. I fatti risalgono al 2019 e sarebbero avvenuti, in base alla denuncia presentata all’epoca, all’interno del palazzo Costellazioni, dove erano ospitati numerosi migranti. Secondo le accuse della donna, l’indagato aveva tentato di baciarla per poi palpeggiarla nelle parti intime. Anche la Procura, ieri, ha aderito alle richieste della difesa, gli avvocati Roberto Bortolotti e Stefano Termanini, chiedendo l’assoluzione. Accolta la tesi che aveva messo in dubbio l’originaria ricostruzione dei fatti, riuscendo a dimostrare come il giovane fosse estraneo ai fatti.