Offese associate al Pd, con le spesse pennellate rosse già viste tante altre volte. Sono le scritte ingiuriose fatte la scorsa notte nell’area della Festa dell’Unità, all’ex macello di via IV Novembre, con ogni probabilità dal gruppo no vax che si firma con due V sovrapposte. Sull’episodio sta indagando la Digos. Comune e volontari dem, già all’opera nell’organizzazione delle operazioni di pulizia, stanno valutando come ripristinare le superfici deturpate. "Il dissenso si esprime in modi civili. Gli atti vandalici, oltre ad arrecare un danno materiale, denotano solo la pochezza dei responsabili, il disprezzo che nutrono per il patrimonio pubblico e privato e per l’intera comunità che offendono con atti e scritte deliranti – dice il sindaco Gian Carlo Muzzarelli – Lo abbiamo detto e ribadito e come amministrazione ci siamo già in passato anche costituiti parte civile contro questi deturpatori di beni pubblici". Il sindaco esprime inoltre "piena solidarietà nei confronti del Partito Democratico, oggetto delle deliranti scritte che offendono profondamente tutti coloro che si impegnano per la festa e per il bene della comunità". "La comunità del Pd modenese è di nuovo offesa e minacciata da gruppi di no vax che, come sempre accade, affidano al web e all’anonimato immagini e affermazioni violente e offensive che non tolleriamo – aggiunge la segretaria dem Federica Venturelli insieme al responsabile della Festa cittadina Stefano Manicardi – Quanto accaduto alla Festa è un fatto inqualificabile, di estrema gravità. Continueremo con maggior forza a fare politica, dare risposte ai cittadini e a credere nel valore della scienza. Auspichiamo che le forze dell’ordine trovino quanto prima i responsabili dell’atto criminale di questa notte e che paghino i danni arrecati, non solo alla festa, ma all’intera comunità modenese". I due dem confermano: "Siamo già all’opera per organizzare le giornate di pulizia, proprio perché siamo abituati a rimboccarci le maniche. Le minacce non ci intimoriscono, e anzi ci rendono ancor più determinati. Diciamo di più: invitiamo tutti i modenesi a venire alla Festa, in viale IV novembre 40b. Il messaggio per questi soggetti deve essere chiaro: non passerete". Sull’episodio interviene anche il deputato Pd Stefano Vaccari:"Solidarietà al Pd Città di Modena, un grande abbraccio ai volontari e alle volontarie che da settimane rendono possibile che ci sia un luogo di incontro per la città, di confronto, di dibattito, per stare insieme ed autofinanziare il Partito Democratico. Non saranno quattro teppisti vigliacchi antidemocratici anche se organizzati a fermarci".
CronacaNo vax, attacco al Pd Scritte ingiuriose alla Festa dell’Unità "Minacce gravissime"