Nonantola Film Festival in versione Coronavirus: il corto stavolta si gira in casa

L’idea dell’associazione e dell’amministrazione comunale. A disposizione delle troupe sei giorni in totale, collaborazioni possibili solo in remoto

Migration

Dare un segnale di vitalità e allo stesso tempo di continuità in questo momento di emergenza mondiale causata della pandemia da Coronavirus, nel totale rispetto delle ferree regole di distanziamento sociale imposte dal Governo. Queste le intenzioni dell’associazione Nonantola Film Festival affiliata Arci concorde con l’amministrazione comunale di Nonantola nell’indire un’edizione speciale della gara di cortometraggi ’4 Giorni Corti’ vero cuore pulsante della manifestazione. La rassegna serale di film di qualità per ovvie ragioni è spostata a data da destinarsi. ’4 Giorni Corti+2 Home Edition’ avrà più o meno le stesse caratteristiche delle precedenti edizioni della gara: i partecipanti dovranno girare un corto rispettando i vincoli imposti dall’organizzazione – ovvero attenersi ad un genere cinematografico tra quelli indicati scelto in questa occasione a piacimento dal singolo o dalle troupe e che dovrà essere indicato al momento della consegna telematica, e inserire nel corto la frase e gli oggetti che verranno svelati online soltanto ad inizio gara – ma questa volta il tempo a disposizione sarà più lungo, ovvero 6 giorni al posto di 4. L’iscrizione alla gara è gratuita: è sufficiente collegarsi al sito della manifestazione www.nonantolafilmfestival.it e compilare il format dedicato entro le ore 24 di lunedì 14 aprile 2020. Fondamentale: le opere dovranno essere realizzate rispettando totalmente le disposizioni sanitarie per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 in vigore alla data del concorso, in particolare i cortometraggi dovranno essere girati nelle proprie abitazioni in condizioni di distanziamento sociale. Le troupe potranno collaborare esclusivamente in remoto.