Nuova pavimentazione in piazza Mazzini

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IL VOLTO malconcio dell’ex Diurno torna a splendere strizzando l’occhio al Duomo e alla Ghirlandina. Il cantiere in piazza Mazzini non si ferma e in questi giorni i modenesi possono assistere a uno dei passaggi più attesi e suggestivi della riqualificazione da quasi 900mila euro: la posa della pavimentazione in granito che ricoprirà le stanze sotterranee in stile liberty del vecchio albergo diurno, spazi dove un tempo operavano barbieri, lustrascarpe e pedicure. Si tratta di pietra calcarea di toni diversi, con un disegno che richiama i rivestimenti marmorei in sfumature rosa di Duomo e Ghirlandina, e si distinguerà dal resto della piazza, in granito chiaro, mantenendo l’attuale dislivello, sottolineato da sedute lineari poste a cavallo delle due quote e quindi utilizzabili su entrambi i fronti. La road map prevede il completamento della pavimentazione nel giro di qualche settimana. Nel frattempo, a fine mese, traslocherà temporaneamente l’edicola per permettere il proseguo della posa. Tecnici e operai della ditta Iter srl di Pesaro hanno cominciato dalla porzione di piazza di fronte alla Boutique di Adani e già nei prossimi giorni sarà possibile ammirare una buona parte della nuova superficie. Passo successivo saranno le demolizioni sotterranee per cominciare poi con la riqualificazione dei vari ambienti. Il Diurno accoglierà modenesi e turisti, con la possibilità di collegamenti internet e spazi per una breve sosta, bagno con fasciatoio per i bimbi, deposito bagagli e aree per attività multimediali, eventi, conferenze e mostre. La rilettura in chiave contemporanea non rinuncerà a recuperare la memoria dei locali con il restauro di due bagni originari e delle loro ceramiche, oltre che della sala barbieri dove sarà allestito uno spazio per postazioni web individuali. L’accesso all’ex Diurno rimarrà quello esistente ma con un ascensore con cabina in vetro e una nuova scala, con una riorganizzazione dei gradini. L’atrio dell’ingresso viene ampliato e la zona verrà caratterizzata da superfici vetrate per l’illuminazione naturale diurna.

I lucernari verranno riaperti, saranno in vetro opalino e garantiranno luce naturale per l’interno, mentre di notte illumineranno l’esterno. L’intera riqualificazione dovrebbe terminare entro Natale insieme alla conclusione del rifacimento di piazza Mazzini.