Nuovi business: i ’domiciliari all inclusive’

Finalmente ci siamo: domani è il Black Friday, e da sabato saremo tutti più felici grazie ai super affari che avremo fatto. O forse no. C’è un po’ di nostalgia, quest’anno, per le motivazioni che hanno portato gli americani alla metà del ‘900 a inventare il Venerdì Nero per indicare il primo venerdì, successivo al Giorno del ringraziamento, che dava il via alla stagione dello shopping natalizio nel paese. Pur nell’incertezza della sua origine, risulta verosimile che la scelta del colore fosse legata alle note sui libri contabili dei commercianti, che passavano dal colore rosso delle perdite al colore nero dei guadagni: da quel giorno, secondo questa ricostruzione, cominciava il periodo dell’anno più proficuo. Passano i decenni e, vedi un po’ i corsi e ricorsi storici, anche a noi piacerebbe passare, da domani, dal rosso delle aree in lock down a qualunque altro colore…Comunque sia, difficile prevedere come andranno le vendite: si potrebbe pensare che le persone non abbiano soldi da spendere ma al tempo stesso, proprio perché ne hanno pochi, i super ribassi del Black Friday – da molte aziende trasformato in Black Week, considerato che il "click day" ormai non porta bene a nessuno – potrebbero incentivare gli acquisti. Io di offerte ne ho ricevute a non finire: quelle che vanno per la maggiore sono in linea con il periodo, quindi grandi sconti su divani, tute da casa, lingerie per chi ha la fortuna di poterla valorizzare, prodotti anti "adipe da lockdown", e tanto food & wine di prestigio per tenere su il morale e dare motivo di esistere agli integratori di cui sopra. Insomma, vuoi mai dire che il Covid abbia dato vita a un nuovo business? Ma certo: ecco a voi… i "domiciliari all inclusive"! Un’occasione imperdibile.

Francesca

Abbati Marescotti