PAOLO TOMASSONE
Cronaca

Nuovo ponte dell’Uccellino: "Ora sono in corso gli espropri. Avvio dei lavori previsto a gennaio"

Bonaccini, Muzzarelli, Braglia e Solomita hanno fatto il punto sull’iter per la realizzazione dell’infrastruttura "C’è stata molta attesa perché abbiamo dovuto realizzare una sinergia importante con gli enti coinvolti".

Nuovo ponte dell’Uccellino: "Ora sono in corso gli espropri. Avvio dei lavori previsto a gennaio"
Nuovo ponte dell’Uccellino: "Ora sono in corso gli espropri. Avvio dei lavori previsto a gennaio"

Il giorno in cui festeggerà il quarantesimo compleanno il Ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia verrà completamente demolito. Addio alle rumorose assi in legno, addio ai due semafori sulle rampe, addio alle code e ai tempi d’attesa. Per raggiungere Soliera e Carpi dalla strada Canaletto si dovrà attraversare il fiume su un nuovo ponte realizzato 90 metri più a Sud dell’attuale: una struttura molto più larga e molto più alta, per consentire il transito in entrambi i sensi di marcia ed evitare le frequenti chiusure in concomitanza del maltempo e delle piene. Le notizie sulla nuova opera sono note da tempo, ribadite più volte negli ultimi anni, fin da quando la Regione nel 2019 l’aveva indicato come uno dei progetti strategici da andare a realizzare in "tempi brevissimi".

L’ultimo annuncio lo scorso dicembre quando i consigli comunali di Modena e di Soliera hanno dato il via libera al progetto definitivo. Ieri, durante un sopralluogo, Regione, Provincia e Comuni interessati hanno fornito qualche dettaglio in più: sono in corso le procedure di esproprio delle aree in cui sorgerà il nuovo ponte ed entro dicembre si procederà all’aggiudicazione dei lavori che dovrebbero cominciare a gennaio e concludersi entro fine 2025, quarant’anni dopo la realizzazione del ponte bailey che andò a sostituire un precedente ponte di barche. Un particolare in più è che sono stati stanziati i fondi – poco meno di 7 milioni di euro – così distribuiti: 5,15 milioni dalla Regione, 750mila euro dal Comune di Modena che gestirà l’appalto e la manutenzione, 600mila euro a carico della Provincia che si occuperà del progetto e i restanti 450mila euro investiti dal Comune di Soliera. "Questa è la dimostrazione che quando si fa sinergia e le istituzioni lavorano insieme si possono produrre risultati ottimali" ha commentato ieri il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, al termine della visita con i tecnici. "C’è stata molta attesa – ha aggiunto il sindaco di Soliera, Roberto Solomita – perché abbiamo dovuto realizzare una sinergia importante con gli altri enti coinvolti in questa iniziativa. La sinergia tra tutti noi ha permesso di trovare tutte le risorse, di realizzare unità di intenti e un intervento definitivo che ci permetterà di migliorare di molto la nostra connessione con il territorio". Il nuovo ponte "ci permette di superare una criticità idraulica importante quando si verificano le sempre più frequenti piene del fiume". Il progetto definitivo – che prevede anche la realizzazione di una passerella ciclopedonale in sede separata, delle rampe e delle strade di connessione con la Canaletto e la Nazionale per Carpi e una rotatoria in via Morello Confine nel comune di Soliera – è stato redatto dai tecnici della Provincia.

"Fa parte del mandato della Provincia – spiega il presidente Fabio Braglia – che è proprio quello di aiutare i Comuni nelle dinamiche di gestione del territorio. Stiamo parlando di un’opera strategica di cui ce ne era davvero bisogno". Un intervento che è stato inserito nel Piano urbano della mobilità sostenibile di Modena. "Questa volta la squadra delle istituzioni ha funzionato completamente – ha rimarcato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli –: insieme hanno messo risorse, le competenze e la passione per cercare di trovare una soluzione che vale oltre 5 milioni di euro, che ha visto la sinergia di tutti per aumentare la qualità delle reti, diminuire la precarietà nei momenti di emergenza quando ci sono episodi idraulici complicati e soprattutto creare relazioni forti e continuative".