Odore di plastica bruciata in paese Tante lamentele, verifiche sulla causa

CONTINUANO ad arrivare in Comune a Nonantola ed all’Agenzia regionale ARPAE segnalazioni relative all’odore di plastica bruciata percepito da lunedì scorso in diverse zone di Nonantola, a macchia di leopardo. Una situazione che ha spinto la sindaca Federica Nannetti a fare un post sulla sua pagina Facebook per mettere chiarezza. «I vigili del fuoco – spiega –, contattati dal Servizio Ambiente, hanno comunicato di non essere intervenuti per incendi, a Nonantola e dintorni, da lunedì sera ad oggi, che possano aver causato tali odori. ARPAE, sollecitata dall’amministrazione e dalle diverse chiamate dei cittadini, si è attivata ed ha eseguito dei controlli per tutta la settimana, al fine di individuare comportamenti non corretti, in particolare in aziende, ma attualmente non ne ha rilevato nessuno. La Polizia municipale, altresì, si è attivata ed ha eseguito delle uscite di controllo in zona, ma anch’essa attualmente non ha rilevato nulla. La particolarità delle segnalazioni a macchia di leopardo, collegata a condizioni microclimatiche puntuali (pressione, vento e temperatura) e tipica di condizioni di ventilazione scarsa come accade d’estate, fa supporre una fonte estremamente localizzata, come ad esempio, un fuoco acceso in zone rurali anche in comuni limitrofi e nel quale vengono bruciati anche materiali incongrui rispetto a semplici sterpaglie. Si tratta – puntualizza – di una ipotesi di lavoro non ancora confermata da riscontri oggettivi. Per agevolare la ricerca della sorgente si invita la cittadinanza ad integrare le segnalazioni con altri dettagli, come i punti esatti di avvistamento di eventuali focolai o fumo».