Tra le chicche: stop volante di Pedro Mendes . Esperimenti tattici: . provato un 4-4-2 camuffato. .
Almeno trecento tifosi canarini hanno sfidato la canicola della vigilia di Ferragosto occupando la tribuna centrale del Braglia per l’ormai consueto open day del mercoledì, con il Modena che si è allenato sul campo dello stadio. Defrel ha continuato a lavorare a parte, mentre sia Gerli che Pedro Mendes (nella foto), che dovrebbero essere entrambi convocabili per Bolzano, si sono allenati con il gruppo. Assenti gli infortunati Ponsi ed Alberti. La seduta agli ordini di Pier Paolo Bisoli è cominciata col saluto della squadra ai tifosi poi, dopo un breve riscaldamento, il mister ha distribuito le casacche ha fatto disputare una partitella con vari esercizi tattici e senza l’ausilio dei portieri. Da una prima visione d’insieme, il mister di Porretta ha provato una sorta di 4-4-2 ‘cammuffato’ con Magnino pronto a scalare in una difesa a cinque. A centrocampo Gerli potrebbe avere già al Druso una casacca da titolare, con Palumbo (Santoro come è noto sarà out per squalifica) arretrato sulla linea di centrocampo, con la coppia Abiuso-Gliozzi di punta. La partitella è poi proseguita a tutto campo. Il tempo di applaudire uno stop volante con rovesciata a seguire di Pedro Mendes terminata a lato, poi è Caldara che segna la prima rete della partitella con un imperioso stacco di testa su corner di Palumbo, poi è lo stesso Palumbo che con una fucilata da fuori che si insacca alle spalle di Bagheria infiamma i supporters canarini.
a.b.