ALBERTO GRECO
Cronaca

Opera Group, lunedì il presidio. Un tavolo in Regione il 4 giugno

Camposanto e Maranello. L’allarme dei sindacati:. "Lavoratori in arretrato. di due mesi e senza tredicesima".

Camposanto e Maranello. L’allarme dei sindacati:. "Lavoratori in arretrato. di due mesi e senza tredicesima".

Camposanto e Maranello. L’allarme dei sindacati:. "Lavoratori in arretrato. di due mesi e senza tredicesima".

Lunedì alle 16 presso lo stabilimento Opera Group di Camposanto verrà anche organizzato un presidio per denunciare la situazione dei 147 lavoratori occupati, 112 a Camposanto e 35 Maranello, coinvolti nel fallimento di fatto decretato il 15 maggio scorso dal Tribunale di Modena. Ma intanto si è appreso, dopo che da ieri i lavoratori della ceramica sono rimasti scoperti della cassa integrazione straordinaria, che un nuovo incontro istituzionale è stato fissato il 4 giugno in Regione col sindacato e le parti interessate per valutare le azioni da mettere in campo a salvaguardia della occupazione e del sito produttivo. La situazione come ha detto il sindacato è "drammatica".

"La priorità – dice Giacomo Gullo della Filctem Cgil Area Nord - è capire intanto quali garanzie si possono dare per tutti, poi dopo che si è fatto questo si ragionerà di tutto il resto. E’ una situazione oggettivamente complicata, molto difficile e bisogna procedere per priorità".

I lavoratori – confermano dal sindacato - non hanno ancora ricevuto la tredicesima e vantano un arretrato di circa due mesi di stipendio e da un anno la produzione è andata avanti sempre più a "singhiozzo". Anche per questo attorno alla crisi di questa azienda si stanno muovendo diverse iniziative, anche politiche. E, insieme all’interrogazione in Regione dei consiglieri Pd Gian Carlo Muzzarelli, Carla Ludovica Ferrari, Maria Costi e Luca Sabattini, il Pd attraverso i parlamentari Stefano Vaccari, Maria Cecilia Guerra ed Enza Rando ha comunicato che presenterà un’interrogazione al ministero delle Imprese e a quello del Lavoro per "sapere quali misure il Governo intenda prendere per garantire tutte le tutele possibili ai lavoratori e incentivare la loro ricollocazione professionale", manifestando la volontà di incontrare le rappresentanze sindacali "per comprendere quali possano essere le modalità più utili per aiutarli".

"Essere licenziati da un giorno all’altro – commentano i parlamentari Pd - calpesta i diritti del lavoro, e anche per questo non lasceremo soli i lavoratori in questo momento così difficile". Sul piano locale il capogruppo Pd – Liste civiche in Ucman Paolo Negro ed il consigliere di Camposanto Aldo Pelloni, hanno depositato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al presidente della Giunta, Claudio Poletti, e al presidente del Consiglio, Mattia Veronesi per sollecitare "misure atte a garantire l’accesso agli ammortizzatori sociali e l’attivazione di percorsi di formazione e riqualificazione professionale e iniziative di ricollocamento dei lavoratori".

Alberto Greco