Modena, operatrice sanitaria arrestata per furti ai pazienti anziani e malati

Avrebbe derubato una quindicina di pazienti prendendo fedi nuziali e collane d’oro. La polizia l’ha incastrata e lancia l’appello: "Se siete vittime contattateci"

Operatrice sanitaria  arrestata dalla squadra mobile

Operatrice sanitaria arrestata dalla squadra mobile

Modena, 17 novembre 2018 – Una operatrice sanitaria, 38enne di origine boliviana, è stata arrestata dalla squadra mobile della polizia di Stato poiché ritenuta responsabile di numerosi furti, almeno quindici, ai danni di anziani ricoverati, alcuni tra questi anche malati di Alzheimer.

La donna, ora ai domiciliari, avrebbe derubato gli anziani pazienti, tra le vittime anche un 94enne, chiedendo loro di poter fare un massaggio, oppure la barba, mentre erano allettati. La refurtiva era costituita prevalentemente in collanine in oro e fedi nuziali.

Sono gli elementi che hanno portato agli arresti domiciliari l’operatrice sanitaria, su richiesta del pm Marco Imperato e disposizione del gip Andrea Romito. I furti sarebbero stati consumati sia all’ospedale di Baggiovara, nel reparto di geriatria, sia in alcune case di cura. Fondamentali sono state le denunce delle varie strutture presentate al posto di polizia dell’ospedale di Baggiovara e quindi agli agenti della squadra mobile della polizia di Stato, che ha chiuso il cerchio attorno alla giovane.

La polizia ha eseguito specifici accertamenti in un ‘Compro Oro’ che si trova in città, scoprendo che la donna aveva venduto sia una collana in oro che una fede nuziale con il nome ‘Clara’, risultata appartenere ad un paziente ricoverato all’ospedale di Baggiovara, che era convinto di avere smarrito l’anello.

I furti attribuiti alla donna per il momento sono una quindicina, ma la questura ritiene che altri potrebbero essere stati commessi sempre dalla donna già da prima della scorsa estate. Per tale ragione chi ritenesse di essere stato derubato può contattare la questura allo 059-410411 chiedendo dell’ufficio della squadra mobile.