"Ortopedia, più visite e interventi chirurgici"

Cristina Zapparoli è il nuovo primario della struttura complessa di Baggiovara: "Necessario dare risposte rapide ai cittadini"

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di Sofia Silingardi

E’ Cristina Zapparoli la nuova direttrice dell’Ortopedia dell’ospedale di Baggiovara. Tra gli obiettivi del nuovo primario un maggior numero di interventi, efficienza e rapidità, per garantire un servizio di eccellenza. "Nei prossimi anni – ha spiegato – la mia intenzione è quella di migliorare l’ortopedia: il futuro del reparto si basa sulla crescita sia nel trattamento della traumatologia, perché il cittadino deve avere il meglio in questo ambito, sia nel decorso post operatorio. Per questo sto cercando di costruire dei gruppi con ambulatori dedicati per le diverse tipologie dei traumi. Vogliamo poi aumentare il numero delle prestazioni ambulatoriali e chirurgiche, in maniera da soddisfare il cittadino per quello che riguarda le prime visite: vogliamo abbattere i tempi e migliorare le prestazioni rispetto al 2019 e ci stiamo già riuscendo. Oltre ad aumentare il numero delle prime visite, implementare il numero degli interventi in elezione e introdurre nuovi sistemi come con l’utilizzo di un sistema di realtà virtuale che ci permette di migliorare ancora di più il servizio sul paziente ortogeriatrico".

Nel programma della dottoressa, l’attenzione è sul cittadino. "Il traguardo da raggiungere è migliorare i tempi di attesa incrementando il numero degli interventi eseguiti con iperspecializzazione per ogni distretto, cercando di dare una risposta sempre più concreta e tempestiva ai bisogni dei pazienti. È inoltre indispensabile la stretta collaborazione con i reparti di Chirurgia della Mano e con la Clinica Ortopedica del Policlinico poiché l’integrazione delle diverse competenze non può che essere migliorativa per la salute del cittadino".

"L’aspettativa che abbiamo – ha commentato Claudio Vagnini, direttore generale dell’Aou – nei confronti del reparto di Ortopedia di Baggiovara non è solo quella di continuare un’esperienza importantissima quale quella dell’Ortogeriatria, che ci vede tra le realtà più importanti dell’Emilia Romagna, ma è anche nei confronti della traumatologia, ed è qui che faremo un investimento imponente. La traumatologia è punto di riferimento e hub provinciale per i traumi. Abbiamo intenzione di fare ulteriori investimenti per far sì che ci siano più sale operatorie anche a Baggiovara, e che queste siano tali da poter essere utilizzate in maniera più mirata per la parte ortopedica". E ha aggiunto, "stiamo cambiando alcune cose che riguardano Baggiovara, per assicurare ai cittadini una migliore fruizione dei servizi dell’ospedale, ma anche un miglioramento delle condizioni di lavoro per i nostri professionisti. Il Pnrr è importantissimo, così come gli investimenti che si faranno sulle tecnologie e sull’informatica, ma altrettanto importanti sono i professionisti che lavorano all’interno dei nostri ospedali: senza un numero sufficiente di professionisti non possiamo riempire le strutture, anche grandi, che faremo".

Durante la presentazione, è intervenuto anche Roberto Adani, Direttore del Dipartimento integrato Apparato Locomotore, che ha ribadito l’importanza dell’integrazione tra le strutture. "Il futuro è riuscire a integrarci sempre di più e lavorare insieme all’interno del Dipartimento per un unico obiettivo: offrire ai nostri cittadini, sotto l’egida del servizio sanitario nazionale, un servizio che possa essere tra i migliori. E credo che l’Ortopedia di Modena lo possa offrire, in quanto capace di dare al cittadino traumatologia, tecniche nuove, robotica, microchirurgia".