Palazzo Ex Coni-Fit da demolire "Meglio trasformarlo in liceo"

Bargi (Lega) contro il progetto di realizzarvi una Casa della comunità: "C’è già una struttura simile".

Palazzo Ex Coni-Fit da demolire  "Meglio trasformarlo in liceo"

Palazzo Ex Coni-Fit da demolire "Meglio trasformarlo in liceo"

Arrivano in Regione i dubbi sull’imminente abbattimento a Pievepelago del palazzo ex Coni-Fit e sulla successiva ricostruzione nella medesima aerea di una nuova Casa della Comunità. È il consigliere regionale della Lega Stefano Bargi che, attraverso la presentazione di un atto ispettivo, porta la querelle all’attenzione della Giunta regionale. "Che senso ha la realizzazione della nuova Casa della comunità a Pievepelago, visto e considerato che sorgerebbe a non più di 50 metri dalla già attiva la Casa della salute, per la cui ristrutturazione l’Ausl di Modena ha speso 537mila euro comprensivi di una concomitante ristrutturazione dei locali del vicino comune di Riolunato? Non sarebbe forse meglio investire i fondi del Pnrr per la realizzazione della sede del locale Liceo scientifico per gli Sport Invernali?".

Aggiunge Bargi: "L’esistente Casa della salute "Alto Frignano" – che in passato ha già ospitato i servizi del Distretto sanitario – è il punto di riferimento per tutti i bisogni socio-sanitari che non necessitino di un ricovero ospedaliero. Nel novembre 2021 – ricorda Bargi – venne approvato un protocollo d’intesa con l’Ausl di Modena per la costruzione della nuova Casa della comunità dell’alto Frignano, sull’area dove sorge il convitto Coni-Fit, oggi chiuso, che sarà abbattuto. In base a tale accordo, il Comune si dovrebbe accollare le spese di demolizione ed urbanizzazione per una cifra di circa 1 milione di euro". Tuttavia, nell’ambito della discussione sui fondi del Pnrr, la Conferenza territoriale socio-sanitaria aveva proposto, tra gli altri interventi, la costruzione della nuova Casa della comunità a Pievepelago, a servizio anche di Fiumalbo, Riolunato e zone limitrofe. Mentre, al contrario, diversi cittadini avevano proposto di utilizzare i fondi del Pnrr per costruire la sede del locale Liceo scientifico per gli Sport invernali".