Palla piena di chiodi, Labrador rischia la vita

Fiorano, esca trovata in un’area verde. Segnalate anche polpette avvelenate

Oliver, il Labrador di cinque anni protagonista della disavventura

Oliver, il Labrador di cinque anni protagonista della disavventura

Fiorano, 20 aprile 2017 - Una palla da tennis imbottita di chiodi a loro volta mescolati a un alimento di cui i cani vanno molto ghiotti, un’esca fabbricata da una mente crudele che solo per un colpo di fortuna non ha ammazzato qualcuno. A riferire dell’episodio è il ‘Nucleo operativo Tutela e Benessere animale’ della polizia municipale di Sassuolo, tramite la relativa pagina Facebook. Il caso è stato segnalato dal proprietario, Christian, che in un’area verde di Fiorano (nella zona compresa tra via Flumendosa e via Ticino) si è imbattuto con il suo cane, Oliver, uno splendido Labrador di cinque anni, nella trappola letale.

«Il proprietario – spiegano dal Nucleo della polizia municipale – nei giorni scorsi raccontava che il cane sul balcone di casa giocherellava e metteva in bocca la pallina appena trovata nella passeggiata fuori. Il ragazzo però si è accorto che sulla palla da tennis c’era un taglio e dentro appunto il cocktail micidiale di chiodi e alimenti».

Terrorizzato, è corso da un veterinario di Sassuolo che ha sottoposto il Labrador a dei raggi per vedere se avesse ingerito qualcosa. «Fortunatamente nello stomaco non c’era nulla, ma il caso ci è stato segnalato e noi abbiamo provveduto a diffonderlo sulla pagina Facebook, consigliando ai proprietari di Fiorano di far indossare la museruola per un po’ di tempo ai propri cani». Intanto l’episodio è stato denunciato anche alla polizia municipale di Fiorano.

Tra l’altro sempre nella pagina Facebook del Nucleo tutela animali della polizia municipale ci sono segnalazioni che dicono che anche nella zona delle scuole Guidotti hanno trovato delle polpette al cui interno, una volta analizzate, è stata rinvenuta della sostanza topicida. C’è chi consiglia di portare con sé acqua ossigenata così da far vomitare il cane qualora dovesse ingerire qualcosa di sospetto.