Pane e petrolio, gli opposti attorno a un tavolo

Domani all’auditorium. Montalcini di Mirandola. l’ultimo atto della stagione. di Ater Fondazione

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Con lo spettacolo dedicato a Pier Paolo Pasolini ’Pane e petrolio’ di e con Paola Berselli, Luigi Dadina e Stefano Pasquini in cartellone da domani a venerdì 22 aprile all’auditorium Montalcini di Mirandola si conclude la stagione teatrale 2122 curata da Ater Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Inizio alle 20.30, posti limitati sul palcoscenico; biglietto intero 15 euro, ridotto 13. Prenotazioni e prevendite: mirandola@ater.emr.it, 053522455. Biglietteria dalle ore 17 fino alle ore 20.30 di ogni giorno di spettacolo. In ’Pane e petrolio’ ci si siede attorno a un tavolo, con i tortelli della mamma di Dadina e il pane e formaggio delle Ariette; si parla dei nostri (loro) padri, della terra, della trasformazione velocissima del nostro mondo, anche attraverso le parole di Pasolini (da Petrolio, Le ceneri di Gramsci, Amado mio); ma la ’e’ del titolo racconta già molto dello spettacolo, in cui la nostalgia per la ’perdita’ (di una tradizione agricola e artigianale, di valori, di saperi) non si trasforma in ’ideologia pasolinana’ (per lui la tradizione, cioè il rifiuto del consumismo industriale, è l’unica possibilità di rivoluzione), ma semplicemente in ’problema’: perché sappiamo bene il valore del pane, ma d’altra parte non possiamo più vivere senza petrolio.