
Novità in vista per il parco della Cappuccina, inaugurato il 1 aprile scorso. Dopo le polemiche sono previsti interventi a favore della sicurezza e della socializzazione: verrà potenziata l’illuminazione pubblica e saranno posizionate delle panchine; sarà inoltre realizzato un ‘percorso salute’ con attrezzi sportivi illuminati per ottimizzare la prestazione fisica. E’ prevista poi la realizzazione di fontane a colonna per erogare acqua potabile, e sarà potenziato l’impianto di videosorveglianza dell’area con due telecamere in rete con quelle della Polizia Locale. Il tutto rientra nel progetto ‘Sicuri insieme’, che vede contributi dalla Regione all’Unione, e da questa al Comune, per 57mila euro. "Siamo contenti di poter cogliere quest’opportunità di finanziamento per arricchire il sistema degli spazi verdi pubblici, potendo anche dare risposta a sollecitazioni e suggerimenti dei cittadini – commenta Riccardo Righi, assessore all’Ambiente –. Stiamo inoltre lavorando di concerto con la Consulta per alcune migliorie sul sistema ecologico-ambientale del parco". "Ben venga che l’assessore riveda, in parte, il progetto del Parco Cappuccina – commenta Eros Andrea Gaddi, capogruppo M5S –. Ma senza piante, vogliamo chiamarlo veramente ‘parco’? Ci sono spazi per piantumare più piante appunto per la socializzazione: come si può socializzare sotto il sole cocente dell’estate, senz’ombra...? Con nostra richiesta, bocciata dall’assessore Righi e dalla maggioranza Pd, avevamo appunto chiesto ‘solamente’ di mettere a dimora più piante e invece si pensa a realizzare una zona dove poter fare qualche selfie una o due volte all’anno. Questa non è lungimiranza, ma solamente azione politica per preparare e accontentare la Consulta Ambiente. Abbiamo bisogno di alberi e non solamente di fiori: siamo in una delle zone più inquinate al mondo e le piante potrebbero essere la nostra salvezza. Il mio spirito di lotta arriva anche dalla straordinaria Alice Aldrovandi che si è battuta per avere anche una Consulta differente".
"Nella nostra mozione, bocciata, chiedevamo anche di avere più personale di manutenzione del verde in quanto si dovrà presto andare incontro a una sostituzione degli alberi che per il cambiamento climatico faticano a resistere e diventano pericolosi. Se ci fosse stato davvero un progetto voluto sul parco della Cappuccina l’Amministrazione avrebbe dovuto investire di più, ma a mio avviso è stato semplicemente un contentino. Io di questa Giunta non ne posso più e sono molto preoccupato per il futuro prossimo di Carpi. Vediamo se un assessore, sensibile...alle prossime elezioni, come Righi si opporrà ad una piantumazione supplementare che non snaturi la visione storico-didattica e paesaggistica che caratterizza il parco Cappuccina. Vanno bene interventi in direzione della sicurezza e socializzazione, ma ci vogliono più alberi e investimenti per il verde", conclude il portavoce Movimento 5 Stelle Carpi e Terre d’Argine. r.m.