Parrucchieri ed estetiste abusivi: "Diffide e sospensioni"

L’assessore Ferrari ha illustrato i provvedimenti presi dall’amministrazione dopo le dovute verifiche

Sono una decina le segnalazioni ricevute nel periodo 2019-2021 relative all’esercizio della professione di acconciatore in modo abusivo; una trentina gli atti di diffida e di avvio del procedimento per la sospensione dell’attività notificati dallo Sportello unico attività produttive; quattro i provvedimenti di sospensione dell’attività per una media di sette giorni, oltre a provvedimenti di divieto di prosecuzione. Nell’ambito dei controlli a campione delle Scia di inizio attività di estetista, inoltre, sono stati notificati due provvedimenti di divieto di prosecuzione dell’attività per accertata mancanza dei requisiti professionali, a cui è seguita comunicazione alla Procura della Repubblica. A fare il punto sui controlli, rafforzati nel periodo del Covid, e sui provvedimenti assunti dall’Amministrazione nei confronti di attività come barbiere, parrucchiere, estetista, tatuaggio e piercing è stata l’assessora alle Politiche economiche Ludovica Carla Ferrari nell’ultima seduta del Consiglio comunale in risposta all’interrogazione del M5s illustrata da Enrica Manenti sull’applicazione del regolamento per quelle attività. L’assessora ha precisato che tutti i provvedimenti adottati dallo Sportello sono poi stati trasmessi all’Ausl di Modena e alla Polizia locale, competenti rispetto all’attività di controllo.