Cronaca

"Passerella sul Secchia, pavimento da rifare"

Ma ci sarà da aspettare almeno sei mesi per l’inizio lavori. Menani: "Situazione monitorata, a primavera vogliamo procedere"

"Passerella sul Secchia, pavimento da rifare"

"Passerella sul Secchia, pavimento da rifare"

Metterci mano adesso, con la brutta stagione che incombe e il via vai di ciclisti, podisti e ‘camminatori’ che quotidianamente la attraversan, non avrebbe gran senso. Così, per vedere la pavimentazione del ponte ciclopedonale che ‘attacca’ la sponda sassolese del Secchia con quella di Castellarano occorrerà aspettare qualche mese. Non meno di sei, non più di nove, stando a quanto appreso, per dare risposta alle tante segnalazioni che si sono rincorse durante l’estate. Già, perché la pavimentazione della passerella, realizzata in assi di legno disposte longitudinalmente rispetto al senso di marcia, è quantomeno ammalorata: alcune assi si schiodano e il loro ‘movimento’ ha fatto sì che alcune ‘fughe’, tra l’una e l’altra, si siano allargate a dismisura. Tanto da contenere, alla bisogna, un copertone di bicicletta: non il massimo, come peraltro documentato dall’utenza, che sui social che raccontano il quotidiano cittadino, ha postato immagini che lasciano pochissimo all’immaginazione.

"La situazione è costantemente monitorata: è previsto il rifacimento della pavimentazione presumibilmente a primavera", ha annunciato in proposito il Sindaco Menani, aggiungendo come "le tavole di legno verranno posizionate trasversalmente al senso di marcia". Questa la novità più attesa, a fare giustizia di una scelta progettuale esteticamente di impatto ma non granchè pratica, che qualche perplessità la suscitò da subito. Era il giugno 2010, infatti, quando la passerella – lunga 160 metri, realizzata in carpenteria metallica con pavimentazione di larice – venne inaugurata, complice un investimento da un milione e 300 mila euro, frutto della collaborazione tra la Province di Modena e Reggio, i Comuni di Sassuolo, Casalgrande e Castellarano, il Consorzio di gestione del Parco del Secchia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Ed era settembre, solo tre mesi dopo l’inaugurazione, quando si dava conto di ‘un primo intervento di sistemazione delle assi per ridurne le fessurazioni, ed un ulteriore intervento per migliorarne la percorribilità dopo gli inconvenienti a proposito dell’eccessiva scivolosità della copertura stessa in caso di pioggia". Altre manutenzioni si sono susseguite negli anni, insieme ad altre segnalazioni da parte dell’utenza a proposito di un problema, ammette il Sindaco di Sassuolo, "che ciclicamente si ripropone. La competenza – precisa Menani - è della Provincia che si è già attivata per predisporre il bando di progettazione e assegnazione lavori". Circa 300mila euro la spesa prevista, "ma possiamo contare – conclude il Sindaco di Sassuolo - su un contributo regionale di 150 mila. Il resto della spesa sarà suddiviso tra i tre comuni su cui insiste il ponte, ovvero Sassuolo, Castellarano e Casalgrande, e la Provincia".

s. f.