Valicare la via Marchiani ed accedere al cuore del centro storico, così come attraversare la circonvallazione, non farà più lo stesso effetto: il ponte ‘Mesini’ di Pavullo (opera del 1973) è finalmente pronto dopo un mese e mezzo dall’apertura del cantiere. Si è inaugurato ieri sera alla presenza del sindaco Davide Venturelli, dei tecnici progettisti e dei vertici del Rotary Club Frignano, che ha interamente finanziato il restyling per una spesa complessiva superiore ai 100mila euro. Un intervento prettamente mirato al rinnovamento del decoro urbano, seppur si sia adeguata anche l’impermeabilizzazione della struttura. Il vecchio ponte con asfalto, avvallamenti, balaustre in sasso deteriorato sarà solo un ricordo: completamente rifatta la pavimentazione in sanpietrini e pietra di luserna, così come le balaustre (ora in acciaio corten) e l’attraversamento pedonale, adeguatamente segnalato da led. Ciliegina sulla torta è la scritta luminosa di benvenuto ‘Città di Pavullo nel Frignano’ per i passanti da via Marchiani. Del resto, il presidente del Rotary Club Frignano, Armando Brusiani, aveva inserito questo intervento tra i capisaldi del proprio mandato, in scadenza al 28 luglio: "È grazie ai soci, ai tecnici e alle aziende del territorio che siamo riusciti a portare avanti questo passo – spiega –. Il mio mandato volge al termine ma c’è già l’impegno, indipendentemente da chi sarà eletto come nuovo presidente, per sistemare anche le due aiuole di accesso al ponte". Parole di ringraziamento per le 1320 ore di lavoro anche da parte del sindaco Davide Venturelli: "L’impegno di Armando Brusiani e di tutto il Rotary di Pavullo è segno di amore per il proprio paese ed esempio molto importante di come rendere più bella e accogliente la nostra montagna. Siamo tutti riconoscenti per il lavoro svolto e contiamo di poter proseguire con un progetto complessivo di riqualificazione del nostro centro storico: abbiamo già ottenuto 300mila euro e siamo in attesa di un bando Pnrr di ulteriori 500mila".
r. p.