Pd, pronto il programma elettorale: "Salute, inclusione e nuova mobilità. Le 16 priorità per la città del futuro"

Il documento stilato dai dem sarà presentato domani sera con Mezzetti al ’Tube club’ di via del Lancillotto. Venturelli lancia la sfida: "Dobbiamo far ripartire l’ascensore sociale con attenzione alle nuove generazioni".

Pd, pronto il programma elettorale: "Salute, inclusione e nuova mobilità. Le 16 priorità per la città del futuro"

Pd, pronto il programma elettorale: "Salute, inclusione e nuova mobilità. Le 16 priorità per la città del futuro"

C’è un aspetto che colpisce, a una prima lettura del manifesto-programma intitolato ’Un passo nel futuro: facciamolo insieme!’ con cui il Pd cittadino presenta la sua visione di Modena in vista delle amministrative dell’8 e 9 giugno. E’ la ripetizione quasi ossessiva della parola città, un mantra rassicurante – viene da dire – forse più ancora per i dirigenti politici che hanno redatto il testo dopo un lungo lavoro di consultazione sul territorio, che

per gli interlocutori cui oggi è destinato. Il documento si divide in sedici assi prioritari e altrettanti punti programmatici, dalla cui sequenza esce l’identikit della Modena proiettata nel futuro. Ecco, allora, che si parla di una città per tutti/e e non per pochi, educante (qui l’aggettivo è esteso alla comunità), che si rigenera e punta sulla prossimità, si muove in maniera sostenibile, riparte dalla cultura e non lascia indietro nessuno. E ancora: una città più in salute e più sicura nel segno della legalità, che lavora e cresce. Naturalmente Modena punta ad essere anche digitale e inclusiva: una città con e per le donne, dove lo sport è benessere. Dulcis in fundo, una città per restare (il riferimento è ai giovani e agli studenti), che mette le periferie al centro e partecipa. Si scenderà nei dettagli domani alle 20 al ’Tube club’ di via del Lancillotto, dove il programma sarà presentato dai membri della segreteria del Pd cittadino dopo l’apertura del sindaco Gian Carlo Muzzarelli. Al termine è previsto l’intervento del candidato sindaco Massimo Mezzetti.

"E’ un documento aperto – spiega Federica Venturelli, segretaria cittadina del Pd – che mettiamo a disposizione di Mezzetti e di tutte le forze politiche e sociali". Con un punto di partenza chiaro: "Modena è una città straordinaria: siamo convinti che debba continuare a essere ambiziosa e a volare alto, senza dimenticare che una città è davvero grande quando, anzitutto, si occupa di risolvere i problemi di tutti i giorni dei suoi cittadini".

Venturelli sottolinea "i cambiamenti profondi che impattano sulla tenuta della coesione sociale: cambiamenti demografici e climatici, pressanti spinte migratorie e nuove tecnologie destinate a modificare il modo di lavorare, fare ricerca, curare e di apprendere".

C’è dunque da raccogliere una sfida importante, che la segretaria cittadina del Pd descrive così: "Far ripartire l’ascensore sociale, accantonando ogni retorica dell’eccellenza che riguarda i pochi per preferire le qualità che muovono la comunità intera. L’esito delle future elezioni amministrative ed europee – prosegue – sarà determinante per il futuro della città e per gli equilibri politici del Continente. Noi vogliamo parlare a tutte le persone che si alzano ogni mattina per andare al lavoro e hanno mille preoccupazioni; ai genitori impegnati per il futuro dei figli; ai giovani che vogliono costruirsi la loro vita; alle imprese che creano lavoro di qualità, a tutti coloro che vogliono una città europea, attenta all’ambiente e alle nuove generazioni".

Eugenio Tangerini