Faceva la spola da Milano a Modena con un unico e vile obiettivo: derubare i pazienti ricoverati al Policlinico oppure gli stessi operatori sanitari. Dopo delicate indagini gli agenti della squadra mobile hanno chiuso il cerchio attorno al responsabile, arrestando un ghanese di 32 anni con le accuse di furto aggravato e indebito utilizzo di carta di credito. Si tratta di un cittadino irregolare, pluripregiudicato e senza fissa dimora per il quale la procura ha chiesto la misura cautelare in carcere, poi accolta dal Gip. Parliamo di un ladro seriale, pendolare del crimine che ha commesso diversi colpi all’interno del nosocomio. L’ultimo colpo risale al cinque dicembre scorso ma pare che il ghanese avesse iniziato ad arrivare in città, sempre per rubare tra le degenze già a luglio scorso.
Almeno quattro i colpi contestati al 32enne ma potrebbero essere ben di più: nel mirino del malvivente borsette e carte di credito con le quali lo straniero effettuava poi prelievi lampo. Le indagini condotte dalla mobile hanno permesso di appurare come il balordo arrivasse in città con un treno regionale proveniente da Milano per poi dirigersi direttamente al Policlinico, utilizzando un autobus urbano. Una volta giunto all’ospedale, il ghanese entrava quatto quatto e abusivamente nei vari reparti del Policlinico, impossessandosi in alcuni casi di beni appartenenti a personale sanitario. Infatti dagli accertamenti svolti dalla polizia è emerso come il ghanese forzasse le serrature degli armadietti situati nelle stanze dei dipendenti per poi ripulirli. In altre occasioni, invece, il 32enne si era diretto nelle stanze dei pazienti ricoverati al fine di sottrarre loro effetti personali ed oggetti di valore. Appena dopo aver commesso il furto il clandestino abbandonava il Policlinico per recarsi presso varie attività commerciali, dove utilizzava indebitamente le carte di credito illegittimamente sottratte alle vittime. Una volta racimolato il bottino il malvivente tornava in fretta in stazione per poi partire alla volta di Milano.
v.r.