"Ci rivolgiamo a una popolazione estremamente responsabile, che si è vaccinata non solo per tutelare la propria salute, ma anche quella degli altri". A loro che si sono già sottoposti alla terza dose – una platea di circa 2 milioni di emiliano-romagnoli, poco meno di 300mila i modenesi – si rivolge il nuovo servizio di autosorveglianza che entrerà in funzione domani. Un progetto innovativo, presente finora solo nella nostra regione, che punta a semplificare le procedure di tracciamento e di presa in carico dei cittadini positivi al Covid-19 asintomatici da parte del servizio sanitario regionale e a ridurre la circolazione virale, come ricorda l’assessore alla Sanità, Raffaele Donini. L’annuncio arriva in uno dei momenti più acuti della pandemia, con i contagi arrivati ormai alle stelle. Ieri a Modena si contavano 1.968 casi positivi (circa 12mila in tutta la regione), la maggior parte dei quali in isolamento domiciliare. Sono stati ricoverate in terapia intensiva tre persone, 15 negli altri reparti Covid. I decessi in regione sono stati 22, due dei quali nella nostra provincia: un uomo di 77 anni di San Possidonio e una donna di 100 anni di Sassuolo. "Contiamo di liberare energie per i dipartimenti di sanità pubblica che, effettuando meno tamponi, potranno intensificare gli sforzi per la vaccinazione – spiega –. Per tanti vaccinati asintomatici la positività è un problema più amministrativo che clinico: la sperimentazione è volta proprio a semplificare la vita a queste persone, permettendoci di fare più vaccini e meno tamponi". Chi ha sintomi dovrà continuare a utilizzare i soliti canali: contattare il proprio medico e farsi prescrivere un tampone molecolare. Per gli altri, invece, basterà acquistare in farmacia o al supermercato un kit contenente gli strumenti per eseguire un tampone rapido antigenico, e caricare sul proprio fascicolo sanitario elettronico il risultato in caso di positività. I dati verranno inviati automaticamente al Dipartimento di Sanità pubblica che attiverà l’isolamento fiduciario. Allo stesso modo, dopo sette giorni, sarà possibile effettuare un ulteriore tampone da soli per verificare la negatività al virus, caricando l’esito sempre sul proprio fascicolo sanitario, ottenendo in questo modo entro 24 ore la certificazione di fine isolamento. Continua a crescere il numero di chi decide di vaccinarsi per la prima volta: tra domenica e lunedì sono state somministrate 558 prime dosi.
p.t.