Per l’artista Vandelli mostra d’eccezione a Roma "La mia Via Crucis in Santa Maria dei Miracoli"

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"Nelle 14 dolorose stazioni della Via Crucis ho voluto fissare il contrapposto disinteresse del mondo per la salvezza redentrice di Gesù". Marcello Vandelli, artista sanfeliciano di fama nazionale, è l’autore dell’opera inedita ‘Via Crucis - Semantica oltre il tempo’, inaugurata ieri nella Chiesa di Santa Maria dei Miracoli in Piazza del Popolo, a Roma. L’opera è composta da pannelli di legno, installati sulla sommità delle colonne interne della chiesa, raffiguranti le 14 stazioni che raccontano, in chiave moderna, l’ascesa di Cristo al Golgota. L’artista ha elaborato un sistema di simboli nuovi e al contempo antichi d’immediata comprensione. "L’idea – racconta Vandelli, artista molto apprezzato dalla critica e vincitore del Premio nazionale Vittorio Sgarbi – è nata qualche mese fa dall’incontro con padre Ercole Ceriani, rettore del Santuario di Santa Maria dei Miracoli, e in collaborazione con Raoul Bendinelli". L’ultima volta, all’interno di Santa Maria dei Miracoli avviene un fatto determinante per la concezione dell’opera. "Alcune persone – racconta Vandelli – parlavano di cose vacue, estranee alla spiritualità, e così ho deciso di rappresentare il menefreghismo dell’uomo, che anziché ‘entrare’ in se stesso preferisce mettersi in mostra".