Perseguitavano due anziani, condannati

Spilamberto: veleno nelle piante, gomme dell’auto sgonfiate e un’aggressione: coppia di 50 e 60 anni dovrà scontare 6 mesi

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Veleno nelle piante, offese razziste e pesanti minacce. E’ cio che hanno dovuto sopportare per mesi due anziani coniugi di Spilamberto che della terribile situazione hanno risentito anche psicologicamente e fisicamente. Ieri l’incubo è finito: infatti i due stalker, una coppia di 60 e 50 anni residente nella zona Quartiere delle Regioni sono stati condannati a sei mesi di carcere. La vicenda ha inizio tra il 2015 e il 2016 a Spilamberto appunto. Vittime due anziani oggi di 86 e 80 anni che, senza alcun motivo, sono stati presi di mira dalla coppia poi finita a processo. In base a quanto emerso infatti i ‘pericolosi’ vicini hanno iniziato a dar vita ad una lunga serie di atti persecutori nei confronti degli anziani coniugi. Inizialmente i due cercavano pretesti futili per discutere. Dopo di che l’imputato aveva in un caso forato le gomme dell’auto della vittima e lesionato porte e cancelli. Una sera i due imputati – ripresi dalle telecamere – hanno pure messo il veleno nella siepe delle vittime: l’arbusto era stato piantato solo qualche ora prima. L’incubo per gli anziani è andato avanti diversi mesi fino a che, a fine 2016, l’imputato non ha aggredito l’86enne con forbici da potatore. Da qui è scattata la denuncia d’ufficio nei confronti della coppia di stalker. Ieri, dopo che il pm aveva chiesto la condanna dei due nella precedente udienza per entrambi sono stati disposti sei mesi di carcere oltre al pagamento delle spese provvisionali e il risarcimento del danno di diecimila euro. Le vittime erano state a loro volta denunciate dagli imputati per minaccia ma ieri sono state assolte perchè il fatto non sussiste. Gli anziani hanno anche ricevuto dagli imputati quotidiane offese di natura ‘razzista’, essendo originari del Sud Italia.

v. r.