Play fa il pieno di giocatori Duemila tavoli e 50 tornei per sfidarsi ’di persona’ Tante le scuole in visita

Anche oggi a Modena Fiere c’è solo l’imbarazzo della scelta. Appuntamenti a tema in centro storico per il ’fuorisalone’.

Play fa il pieno di giocatori  Duemila tavoli e 50 tornei  per sfidarsi ’di persona’  Tante le scuole in visita

Play fa il pieno di giocatori Duemila tavoli e 50 tornei per sfidarsi ’di persona’ Tante le scuole in visita

I giocatori esperti, chi non tocca un dado da anni e le famiglie con bambini possono sperimentare a Play - Festival del Gioco un’esperienza immersiva nel mondo del gioco senza indossare nessun visore e tenendo spenti gli schermi. Basta sedersi e giocare negli oltre 2mila tavoli di giochi allestiti a ModenaFiere, in grado di accogliere contemporaneamente quasi 8mila persone; ci si può anche sfidare nei 50 tornei organizzati per i visitatori o scegliere tra gli oltre 700 eventi, 50 workshop e conferenze che vedono coinvolti oltre 100 ospiti. Tante anche le scuole in visita: oltre 100 classi per un totale di oltre 2.000 studenti.

"I giochi da tavolo permettono di lavorare in maniera efficace sulle soft-skills sviluppando nei ragazzi competenze cognitive, socio-relazionali ed etiche - spiega Andrea Ligabue, direttore artistico di Play - nei giochi di ruolo grazie all’uso di dadi, carta e matita e guidati dalla fantasia i giocatori devono interpretare il loro personaggio affrontando le sfide che il ’master’ presenta loro mettendo in campo collaborazione, creatività, problem-solving. Attraverso il gioco di ruolo dal vivo i ragazzi vivono in prima persona un’esperienza particolare, interpretando personaggi immersi in una precisa situazione o contesto storico e devono affidarsi alla loro capacità di pensare, interagire, socializzare, comunicare".

Da quest’anno Play è anche in centro storico, in particolare presso la Fondazione Collegio San Carlo, con Play in The City: tra gli eventi - tutti gratuiti - è possibile partecipare ad “Agenzia Investigativa”: un gioco interattivo in cui i partecipanti interagiscono direttamente con i personaggi e tramite video e documenti da analizzare devono fornire la soluzione ad un caso apparentemente impossibile. Presso lo spazio del Comune di Modena Galleria Europa in piazza Grande (dalle 10 alle 13) è possibile partecipare a diverse sessioni di gioco di Summit 2030, un gioco da tavolo realizzato dal Comune di Modena nell’ambito del progetto Shaping Fair Cities in cui i giocatori riflettono, discutono e votano per portare all’attenzione globale i temi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Dalle 14.30 alle 18 è possibile calarsi nei panni di un detective e, insieme alla propria squadra, risolvere un efferato omicidio partecipando a ’Morte di una Iena’.