
Sopralluogo dei consiglieri regionali di Fd’I Pulitanò e Arletti: "Manca il rispetto per i pazienti". Segnalati anche "cantieri aperti da anni che creano disagi". La replica dell’assessore Fabi.
Modena, 13 giugno 2025 – Stato di abbandono delle facciate esterne dell’edificio, numerosi cantieri in corso ormai da anni, disagi alla viabilità interna, parcheggio vicino a Oncologia abbandonato da tempo. Sono alcune delle questioni sollevate dalla interrogazione dei consiglieri regionali Ferdinando Pulitanò e Annalisa Arletti del gruppo Fratelli d’Italia. Nel dettaglio, i due consiglieri fanno presente che l’esterno dell’edificio sembra essere in uno stato di abbandono, "mostrando segni di incuria". Numerosi cantieri all’interno dell’area del Policlinico "sono in corso da anni, con alcuni che procedono lentamente o rimangono sospesi, causando disagi alla viabilità interna, all’accesso e alla fruibilità dei servizi". Mentre l’area di parcheggio vicino al reparto di Oncologia "è abbandonata da tempo, causando problemi di sicurezza, pulizia, segnaletica e organizzazione degli spazi".
L’assessore Massimo Fabi ha risposto che il Policlinico "ha sviluppato una programmazione organica di interventi per migliorare gli standard strutturali e dei servizi assistenziali per poter rispondere ai bisogni sanitari della popolazione di riferimento". Questo "nella consapevolezza che tali processi sono fortemente condizionati da un lato dal rincaro dei prezzi che negli ultimi anni ha riguardato il settore delle costruzioni, e dall’altro dalla necessità di contemperare la presenza di diversi cantieri con la continuità delle attività assistenziali, in una struttura ospedaliera complessa e articolata come il Policlinico di Modena".
All’interno della programmazione complessiva gli interventi più rilevanti finanziati con risorse del Pnrr "attualmente in corso di realizzazione" sono il Polo materno infantile, il piano per il miglioramento sismico del Monoblocco, la demolizione dei Corpi A e L con costruzione della nuova palazzina, la realizzazione di nuove sale operatorie nell’edificio e i lavori propedeutici all’installazione di tecnologie biomediche (diagnostiche, TaC, angiografi)". Per quanto riguarda gli interventi sulle facciate e le aree esterne, "l’Azienda ha precisato che è stato predisposto il progetto complessivo e che è in corso l’affidamento dei lavori per il ripristino di una porzione della facciata del corpo C, collocata in adiacenza all’ingresso 2 del Policlinico, zona caratterizzata da un’alta affluenza di personale dell’Azienda e di utenza esterna". Mentre l’area antistante al Centro Oncologico modenese "non risulta all’Azienda in uno stato di ’evidente abbandono’ e tutte le aree, compresa quella del parcheggio adiacente, risultano periodicamente soggette a interventi di manutenzione e messa in sicurezza".
Considerazioni che non hanno soddisfatto i due esponenti di Fd’I: "L’assessore afferma che tutto è sotto controllo ma non solo le immagini parlano da sole ma anche tutti i pazienti sanno che la situazione non è quella raccontata da giunta e Azienda sanitaria. Le foto scattate nell’area parcheggio del centro oncologico direttamente sul posto raccontano un’altra verità: il terreno è completamente devastato da fossi che rendono difficoltosa la deambulazione dei pazienti e che si riempiono di fango quando piove. Siamo di fronte a una mancanza di decoro e rispetto, soprattutto verso chi affronta percorsi di cura difficili come i pazienti oncologici".
g.a.