L’indagine è stata effettuata dalla squadra mobile che ha identificato i responsabili
Modena, 24 giugno 2018 - Furti e scippi violenti ai danni delle donne. La Polizia di Modena, dopo indagini, ha fermato due giovanissimi stranieri, membri di una spietata baby gang. L’allarme è scattato all’una di sabato notte in via Marco Polo, quando un giovane, dopo aver aperto la portiera di un’auto con dentro due donne, ha rubato una borsa con cellulari, documenti e denaro. Poi è fuggito su una Citroen C3 rossa, atteso da un complice. Circa due ore dopo una volante ha intercettato la vettura, parcheggiata in via Lorenzini, anche grazie alla localizzazione dei telefoni. Lì è stato bloccato, in possesso delle chiavi, un tunisino di 16 anni, ieri fuggito da una comunità nel Ravennate. Sotto un tappetino nell’auto sono stati trovati i due cellulari rubati.
Nel frattempo sono stati visti altri due ragazzi: uno è fuggito, mentre l’altro, un italiano di origini nordafricane di 22 anni e vestito come l’autore del furto denunciato dalle due ragazze, è stato bloccato. Dagli accertamenti successivi è emerso che la macchina, rubata, fosse stata utilizzata anche per il furto di un’altra borsa, poi degenerato in rapina a una donna, sabato mattina nei pressi della polisportiva Sacca, su cui sono in corso indagini.
A carico del minore, riaccompagnato nell’istituto e denunciato per il furto dell’auto e dei due telefoni, è stato emesso un foglio di via da Modena. Il maggiorenne, con vari precedenti e recentemente coinvolto in un’indagine della squadra mobile su una ‘baby gang’, è stato denunciato per il furto. Sarà chiesto l’aggravamento di una misura di prevenzione a cui non si è attenuto.