Modena, minaccia di buttare l’ex moglie nel canale. Arrestato marito violento

L’uomo, un marocchino clandestino, non accettava la separazione

L’auto in bilico sul canale e l’immediato intervento della polizia

L’auto in bilico sul canale e l’immediato intervento della polizia

Modena, 15 giugno 2018 - Ha minacciato la ex di farla precipitare con l’auto in un canale, uccidendosi assieme a lei se non fossero tornati insieme. Il marito violento è stato arrestato dalla polizia. Si tratta di un marocchino di 33 anni, finito in cella con l’accusa di violenza privata.

L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio, quando la volante ha prestato soccorso ad una donna che, in evidente stato di agitazione, aveva richiesto l’intervento poiché minacciata ed inseguita dal marito violento. Gli operatori sono tempestivamente intervenuti in strada Montanara, proprio nel momento in cui l’uomo le ha strappato di mano il cellulare e lo ha gettato in un vicino canale.

La donna ha raccontato che il rapporto fra i due, sposati dal 2016, si è definitivamente interrotto nel mese scorso per volontà della stessa, a causa di numerosi episodi di gelosia e comportamenti aggressivi del giovane, mai denunciati alle Forze dell’Ordine.

Il marocchino, che non ha mai accettato la separazione, ha continuato a cercarla e presentandosi sul posto di lavoro della donna, si è offerto di accompagnarla in auto a casa. La giovane, accettando per paura di una scenata che l’avrebbe compromessa in ambito lavorativo, dopo averci pranzato insieme, si è accorta dello strano percorso utilizzato dal marito che portava fuori dal centro abitato. Accostato il veicolo, l’uomo la implorava di ritornare insieme, cercando un approccio amoroso ma al rifiuto della moglie, le chiedeva allora di ucciderlo fornendogli una forbice ed un coltellino. La donna, inorridita dalla richiesta, ha gettato gli arnesi nel corso d’acqua scatenando la reazione del marito che ha indirizzato l’autovettura verso il canale al grido “Se non torni con me, ci ammazziamo tutti e due”, fermandola in bilico sull’argine del canale. Riuscendo a divincolarsi, la donna ha tentato di allontanarsi scappando e chiamando nel mentre la Polizia che è tempestivamente giunta a prestarle soccorso. I due sono stati accompagnati in Questura, dove la signora ha sporto querela nei confronti dell’uomo, clandestino sul territorio nazionale, con precedenti di polizia per reati di droga. Nei confronti del marocchino è scattato l’arresto per violenza privata.