"Polo Conad, difendeteci da smog e rumori"

Il comitato Sacca commenta il verbale della conferenza di servizi con le indicazioni di mitigazione degli impatti acustici e ambientali

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"Apprezziamo gli sforzi fatti fino ad ora. Tuttavia riteniamo che siano necessari ulteriori e importanti opere di mitigazione a favore della cittadinanza". La considerazione è del Comitato Villaggio Europa - Quartiere Sacca (nella foto uno degli incontri pubblici con l’amministrazione comunale) a commento del verbale della Conferenza dei Servizi sul Polo logistico Conad. "Alcuni tecnici – fanno notare i componenti del Comitato – segnalano come le eventuali indicazioni di mitigazioni che saranno previste e gli aspetti vincolanti che saranno indicati nei pareri di competenza, garantiranno il rispetto dei limiti di legge. Tuttavia, evidenziano come, anche con il rispetto dei limiti, non si possa escludere un aumento del disagio acustico da parte dei residenti". In un’ottica "di vera riqualificazione del comparto ed in una prospettiva di ineluttabile convivenza tra una zona fortemente residenziale ed un comparto produttivo, chiediamo che le nostre condizioni di vita attuali non peggiorino, a livello acustico e ambientale, ma anzi, si colga l’occasione per migliorarle".

Si sottolinea, inoltre, sempre nel verbale di Conferenza, che il Comune è indicato come area di superamento dei limiti sia per le Pm10 che per il biossido di azoto "e pertanto è necessario mitigare e compensare al massimo tali emissioni, cercando di fare molto di più in termini di mitigazioni a verde. Diversi tecnici, hanno rimarcato le ’profonde interazioni che scaturiscono dall’inserimento di una attività logistica in un contesto residenziale e condividono le preoccupazioni dei residenti circa il timore che l’attività in progetto possa portare ad una perdita di quote di benessere’". Sempre nel verbale della conferenza, si sottolinea come "per rendere efficace una mitigazione verde dagli impatti generati, ci vorrebbero delle fasce verdi".

A tal proposito i residenti ritengono "di fondamentale importanza uno sforzo maggiore verso la zona di via Spagna, prevedendo il prosieguo della cortina di mitigazione verde, anche verso l’area Civ&Civ, acquisita da Parmareggio, e il posizionamento eventuali barriere acustiche provvisorie a schermatura della tangenziale, in attesa che Parmareggio decida cosa fare della sua area. Ricordiamo infatti che in questa zona, saranno abbattuti dei depositi, che attualmente schermano dal rumore della tangenziale".

Infine, "continuiamo a rimarcare l’importanza della nostra proposta circa il sostanziale riassetto dell’area di ingresso dei mezzi Conad. Ricordiamo infatti che a fianco a delle abitazioni, vi transiteranno 500 tir giornalieri e vi sarà un piazzale asfaltato pari a 6 campi da calcio". Nell’assetto proposto dal Comitato invece, "la superficie impermeabile si ridurrebbe quasi di metà: l’idea, infatti, sarebbe la soppressione del nuovo parcheggio da 75 posti, che consentirebbe a Conad di allargare la propria area di movimentazione in senso i flussi dei mezzi pesanti in attesa uscita".