Dopo dieci anni finalmente ci siamo: "Quest’anno inizieranno i lavori del Polo della Sicurezza". Ad annunciarlo è il presidente dell’Unione Terre di Castelli Fabio Franceschini all’indomani dell’approvazione del bilancio di previsione 2020 con cui si è dato il via libera alla gara d’appalto per i lavori. Un consiglio dell’Unione organizzato con misure straordinarie per rispettare le norme del decreto governativo contro il contagio da Coronavirus: a porte chiuse, consiglieri e assessori a distanza di sicurezza di un metro e interventi solo dei capigruppo, quindi un consiglio ‘lampo’ di soli 15 minuti anche perché il bilancio era già stato presentato a fine febbraio.
Tra i punti più importanti sicuramente il Polo della Sicurezza che sorgerà a Vignola tra via Per Sassuolo e la Circonvallazione, a due passi dalla sede della Pubblica Assistenza di Vignola e dove troveranno sede la Protezione civile e il corpo unico di Polizia locale dell’Unione. "Abbiamo messo a bilancio un investimento in conto capitale di 3 milioni e 400mila euro – spiega Franceschini – le procedure di gara partiranno a breve ed entro l’anno inizieranno i lavori".
Il progetto prevede una superficie coperta complessiva di circa mille metri quadrati, per la Polizia locale saranno realizzati 9 uffici, un front office con sportello frontale, una stanza per l’archivio oltre a servizi igienici e spogliatoi, mentre la parte riservata alla Protezione civile si svilupperà su due piani con autorimessa, magazzino e zona servizi con una sala polivalente, segreteria, sala radio, cucina, mensa, spogliatoi e servizi.
E sempre in tema di Polizia locale il bilancio ha completato l’iter per l’assunzione di nuovi agenti. "Si è completata una lunga corsa iniziata molto tempo fa per il corpo unico di Polizia municipale: all’inizio dell’anno è entrato in servizio il nuovo comandante e abbiamo completato l’iter per le assunzioni di 70 nuovi agenti". Per quanto riguarda i servizi a domanda individuale, ad esempio quelli scolastici, le tariffe non verranno toccate e si abbasseranno le rette dei nidi, in linea con le indicazioni della Regione.
Silvia Saracino