Ponte di Sant’Ambrogio, summit sui lavori

Dopo l’analisi dei flussi di traffico Anas concentrerà gli interventi di manutenzione sulle carreggiate nei giorni vicini a Ferragosto

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Prosegue il dialogo tra Anas e gli Enti istituzionali e territoriali competenti in merito al programma di attuazione dei lavori di manutenzione programmata del ponte Sant’Ambrogio, lungo la SS 9 via Emilia.

Nel pomeriggio di ieri si è infatti riunito - in modalità telematica - il Comitato operativo per la viabilità, coordinato dal viceprefetto vicario, alla presenza dei rappresentanti della Provincia di Modena, dei comuni di Modena, Castelfranco Emilia, Nonantola, San Cesario sul Panaro, della settore Infrastrutture della Regione Emilia Romagna oltre ai rappresentanti della Sezione Polizia Stradale di Modena e della Società Autostrade per l’Italia. L’importante intervento di manutenzione di cui sarà oggetto il ponte, realizzato nel 1790 e lungo circa 90 metri, rientra nel più ampio progetto di messa in sicurezza dei ponti esistenti e realizzazione dei nuovi ponti in sostituzione a quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza nel Bacino del Po.

Come precedentemente comunicato a seguito della riunione tenutasi lo scorso 1° giugno, Anas in piena sinergia ed accordo con gli Enti territoriali ha stabilito di eseguire gli interventi in più stralci cadenzati nel tempo, avviando per primi i lavori sulla pila centrale in alveo. Il ponte, posto al km 143,150 circa della strada statale 9 ’via Emilia’ a sud-est della città di Modena, costituisce il collegamento tra il comune di San Cesario sul Panaro e Bologna. Nel corso dell’incontro Anas ha confermato che le analisi dei dati di traffico evidenziano un maggior flusso riconducibile al pendolarismo scolastico e lavorativo con un conseguente calo dei veicoli in transito durante il periodo di esodo estivo. Come convenuto nel corso della riunione, anche approfittando del periodo di minimo traffico che normalmente si registra nei giorni immediatamente successivi a ferragosto si darà prioritario corso alle lavorazioni afferenti la carreggiata stradale con la finalità di evitare ulteriori disagi per l’utenza nel prosieguo dei lavori.