Continuano le prese di posizione sulla questione di Ponte Sant’Ambrogio, nonostante sia stata scongiurata la sua chiusura, dopo il tavolo istituzionale riunitosi in Provincia la scorsa settimana (inizialmente, come è noto, dal 1° luglio avrebbe dovuto chiudere per 6 mesi, per permettere ad Anas lo svolgimento di lavori di manutenzione). A prendere posizione sono stati i consiglieri comunali della Lega Cristina Girotti Zirotti, Enrico Fantuzzi e Angela Piccioli, assieme al capogruppo di Liberi di Scegliere, Modesto Amicucci. "Abbiamo protocollato un’interrogazione – annunciano i consiglieri – che riteniamo urgentissima. Vogliamo infatti conoscere quali provvedimenti, opere, azioni, progettualità verranno avviati nell’immediato per risolvere il problema viabilità verso Modena e provincia, che procurerà la chiusura ora annunciata a senso unico alternato del ponte di Sant’Ambrogio. Non possiamo non esprimere la fortissima critica a tutti gli amministratori di sinistra succedutesi da decenni fino ad oggi, che ci hanno portato ora all’emergenza-urgenza viabilità verso Modena. È arrivata prima la necessaria manutenzione del Ponte Sant’Ambrogio che la ’via Emilia-bis’ verso Modena, un progetto che è stato tenuto nei cassetti per decenni, mentre intorno a noi si sviluppavano reti stradali e tangenziali e caselli autostradali. Ora chiediamo chiarezza: qual è lo stato di sicurezza del ponte, cronoprogrammi dei lavori, perché è stata annunciata una chiusura e poi un senso unico alternato, che comunque certamente provocherà ingorghi di traffico? Soprattutto ci chiediamo come si gestirà l’emergenza urgenza sanitaria, di mezzi di soccorso e polizia. Un’ambulanza del 118 dovrà andare col percorso alternato? Inutile dire che se tanti non avessero dormito, oggi ci sarebbe già il percorso alternativo".
m.ped.