
Il sindaco di Sassuolo Matteo Mesini con il collega di Castellarano Giorgio Zanni
Un incontro a Sassuolo sul futuro del ponte della Veggia quello che ha visto protagonisti, alla presenza di Cna Modena, Cna Reggio Emilia e Lapam Confartigianato, i sindaci di Sassuolo e Casalgrande, accompagnati dagli assessori e dai tecnici competenti in materia ed il presidente della Provincia di Reggio Emilia e sindaco di Castellarano Giorgio Zanni, coadiuvato da un dirigente provinciale. "Un momento di confronto – scrivono le associazioni di categoria - durante il quale è stato confermato che i lavori, che sono affidati a imprese del territorio, si svolgeranno su due turni e proseguiranno per sette giorni su sette, con l’obiettivo di concludere l’intervento entro 60 giorni. Ovvero a ridosso di Ferragosto: "rispettare quel termine – hanno detto Claudio Medici, Presidente Cna Modena e Gilberto Luppi, presidente Lapam Confartigianato – è fondamentale, e altrettanto importante è creare sin da subito le condizioni per una viabilità alternativa efficace. Servono – hanno aggiunto - concretezza oggi e una visione per domani", ed è di tutta evidenza come la preoccupazione, via via che si avvicina metà giugno, stia montando, e come sul tema il dibattito si stia ampliando, se è vero come è vero che non più tardi della settimana scorsa anche i sindacati hanno preso posizione, e la richiesta, unanime e trasversale, di tutti gli interessati, è quella di mantenimento dei tempi previsti e la limitazione dei disagi".
L’incontro con Lapam Confartigianato e Cna: "segna un passo importante verso una gestione condivisa di un’opera strategica, in merito alla quale – hanno detto Medici e Luppi - la priorità è trasformare gli impegni presi in risultati tangibili: i nostri artigiani e le nostre imprese non possono permettersi rallentamenti prolungati e già dall’autunno sarà necessario ragionare della viabilità di attraversamento e mettere al centro della discussione il terzo ponte, che è vitale per l’economia del distretto e per il territorio".
Il terzo ponte, tuttavia, resta un’ipotesi: la realtà è quello che chiude e questo è stato il contenuti del confronto, cui ne farà seguito un altro a breve. Protagonista, questa volta, il sindaco di Casalgrande Giuseppe Daviddi, che ha convocato, in occasione della prima riunione del consiglio di frazione della Veggia, un’assemblea pubblica che possa favorire "un confronto aperto e costruttivo su come affrontare al meglio due mesi critici per la nostra comunità". L’assemblea è in programma mercoledi prossimo, 21 maggio, alle 20.45 presso la sala espositiva ‘Gino Strada’, in piazza Ruffilli 2 a Casalgrande.
Stefano Fogliani