Popolizio porta sul palco ’Furore’

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Un one man show epico e lirico, realista e visionario, sempre sorprendente per la sua dolorosa, urgente attualità. Massimo Popolizio (foto) è l’ideatore e la voce narrante di ‘Furore’, tratto dall’omonimo romanzo di John Steinbeck adattato per il palcoscenico da Emanuele Trevi in programma all’Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola sabato alle 21.

Le musiche dello spettacolo sono eseguite dal vivo da Giovanni Lo Cascio. Nell’estate del 1936, il San Francisco News chiese a John Steinbeck di indagare sulle condizioni di vita dei braccianti sospinti in California dalle regioni centrali degli Stati Uniti, soprattutto dall’Oklahoma e dall’Arkansas, a causa delle terribili tempeste di sabbia e dalla conseguente siccità che avevano reso sterili quelle terre coltivate a cotone. Il risultato di quell’indagine fu una serie di articoli da cui l’autore americano generò, tre anni dopo, nel 1939, il romanzo ‘Furore’. Quello a cui si assisterà è il racconto di come John Steinbeck trasformò quella decisiva esperienza giornalistica, umana e politica in grande letteratura arrivata fino a noi.

"Non c’è un attore, nel panorama teatrale italiano, più in grado di Massimo Popolizio di prestare a questo potentissimo, indimenticabile story-teller un corpo e una voce adeguati alla grandezza letteraria del modello – commenta Emanuele Trevi –. Leggendo ‘Furore’, impariamo ben presto a conoscerlo, questo personaggio senza nome che muove i fili della storia", conclude Trevi.

Maria Silvia Cabri