Primo giorno di scuola Modena, banchi in ritardo. "A lezione sulle sedie"

Il sindaco di Serramazzoni Bartolacelli: "Hanno i tavolini pieghevoli e ne abbiamo affittate 130 per gli alunni delle medie"

Il sindaco di Serramazzoni Claudio Bartolacelli

Il sindaco di Serramazzoni Claudio Bartolacelli

Serramazzoni (Modena), 14 settembre 2020 - I banchi monoposto promessi dal ministro Azzolina non sono ancora arrivati, ma il Comune di Serramazzoni non ha perso tempo e ha trovato in tempi record una soluzione per far partire l’anno con il dovuto distanziamento. Da oggi, infatti, gli alunni delle medie Cavani torneranno nei moduli scolastici in pineta e potranno accomodarsi su sedie da convegno, con tavolinetto pieghevole che l’amministrazione ha preso a noleggio. In realtà, spiega il sindaco Claudio Bartolacelli, il Comune aveva già trovato una ditta per la fornitura di banchi singoli a un prezzo vantaggioso. "Avremmo usato i 28mila euro che il Ministero ha messo a disposizione per la ripartenza". Ma è arrivato lo stop dallo stesso Miur che si occupa delle forniture dei banchi per tutte le scuole di Italia. Qualche ritardo ne ha impedito la consegna per tempo ma, grazie alle 130 sedie affittate, "garantiamo distanziamento e operatività" assicura il sindaco. E’ stato necessario trasferire una sola classe in una struttura di proprietà del Comune che ospitava associazioni di volontariato. Bartolacelli spiega che ogni scuola ripartirà in sicurezza. "A Riccò è ospitata in via temporanea l’elementare di Serra, gli spazi per i 102 alunni sono ampi. Al piano inferiore ad esempio ci sono due aule, di cui una potrebbe accogliere 62 studenti. Il cortile è imponente con zone e accessi separati". L’unico neo resta il trasporto scolastico da Serra verso Riccò che comporta una spesa totale di 165mila euro, "ma abbiamo abbassato il più possibile le quote per le famiglie". Per quanto riguarda la primaria di San Dalmazio, "abbiamo recuperato gli spazi che lo scorso anno erano ad uso della materna e siamo riusciti a mantenere la palestra". A Selva, invece, "uno spazio della mensa è stato recuperato per le lezioni, il pasto verrà fatto al banco con pietanze monoporzione fornite dalla Cir". Infine, nessuna difficoltà a Varana, che fa parte della direzione didattica di Prignano, dove ci sono solo 12 bambini. Per quanto riguarda la materna è stata riunita all’interno della palestra comunale organizzata per ’bolle educative’. Dopo le difficoltà degli scorsi anni, Serramazzoni parte con il piede giusto e guarda anche al futuro. "Abbiamo chiesto al ministero di acquistare i due moduli scolastici delle medie attualmente a noleggio e anche di affittare nei pressi lo spazio di un privato per realizzare aule insegnanti e spazi per ragazzi portatori di handicap". La giunta ha anche accelerato sul nuovo polo scolastico, entro fine settembre dovrebbe essere approvato il progetto esecutivo. Bartolacelli ringrazia tecnici e dirigenti per il lavoro fatto che garantisce a tutti il rientro a scuola.