Processo per ammanchi sul conto della nonna, nipoti parte civile

Era stato nominato amministratore di sostegno della sua anziana madre ma, all’improvviso, il giudice tutelare si era accorto di ammanchi, sul conto corrente della donna, per oltre 40mila euro. L’uomo, residente a Nonantola, è finito a processo con l’accusa di peculato.

I nipoti hanno così deciso di costituirsi parte civile al processo, sostenendo di non aver potuto accedere alla eredità della nonna, ‘svuotata’ secondo l’accusa dall’imputato nel corso degli anni. Ieri è iniziata l’istruttoria e saranno sentiti i parenti in qualità di testimoni. I fatti risalgono al 2014 e si sarebbero protratti fino al 2017, ovvero il periodo in cui l’uomo era stato nominato amministratore di sostegno dell’anziana. In base alle accuse l’imputato si era appropriato del denaro della madre, ma anche di alcuni preziosi della donna, deceduta prima dell’inizio del procedimento.