Modena, prof a 22 anni nel liceo dove si è diplomato

Mirandola, Andrea Olivieri è tornato al Galilei: "Grato dell’opportunità". Si divide tra l’insegnamento e i suoi esami all’università

Modena, 15 dicembre 2022 - Insegnante a 22 anni nella scuola superiore che aveva frequentato come studente. Protagonista di questa bella storia è Andrea Olivieri. Nel 2019 si è diplomato scegliendo l’indirizzo liceo scientifico dell’istituto ‘Galilei’ di Mirandola ed avendo da sempre il pallino dei numeri, si è iscritto alla facoltà di Matematica a Bologna.

Andrea Olivieri, 22 anni, insegna al Galilei di Mirandola
Andrea Olivieri, 22 anni, insegna al Galilei di Mirandola

Poi, di ritorno da una vacanza, la chiamata della sua vecchia scuola che gli proponeva di ritornare in classe ma come professore. "Quando mi hanno dato questa opportunità – spiega Olivieri – ho deciso di accettare perché è una sfida per mettermi in gioco e capire se l’insegnamento potrebbe essere la mia strada futura. Sono molto contento perché la matematica è una passione che ho fin da piccolo quando mi divertivo a scrivere i numeri. Forse mi è stata trasmessa da mia madre visto che lei insegna matematica alle elementari. Anche mia zia insegna la stessa materia. Diciamo che la mia famiglia è legata all’ambito scientifico, perché i miei fratelli sono uno programmatore e l’altro web developer".

Andrea è originario della Sicilia, ma è arrivato nel Modenese quando aveva 6 anni. "Prima, con la mia famiglia abbiamo vissuto 3 anni in Francia per ragioni lavorative. Credo che poter vivere in luoghi diversi mi abbia permesso di avere una mentalità aperta".

Il giovane prof, che ha preso servizio da pochi giorni, è stato accolto con entusiasmo dai colleghi, tra i quali anche alcuni suoi ex docenti.Olivieri insegna matematica alle classi seconda e terza dell’indirizzo liceo e in due quarte dell’istituto area tecnica, in tutto circa 120 studenti.

Il contratto è fino al 31 agosto 2023.

Mentre insegna, il giovane prof studia per sostenere gli ultimi esami all’università e laurearsi. Ma come hanno reagito gli studenti sapendo che come professore avrebbero avuto un docente di pochi anni più grande di loro? "Sono rimasti un po’ spiazzati perché non si aspettavano un insegnante così giovane – spiega Olivieri –. Sono ragazzi svegli, che hanno molta voglia di imparare, tra noi c’è dialogo e rispetto. La mia è una severità costruttiva, penso che un insegnante dovrebbe essere anche un po’ un maestro di vita. Sono molto contento dell’opportunità che mi è stata data".