"Pronti a denunciare. E forniremo le immagini di sorveglianza"

L’azienda difende il lavoratore: "Se ci saranno le condizioni, citeremo gli aggressori per interruzione di pubblico servizio"

"Pronti a denunciare. E forniremo le immagini di sorveglianza"

"Pronti a denunciare. E forniremo le immagini di sorveglianza"

"Se ci saranno gli estremi, faremo denuncia per interruzione di pubblico servizio. E diamo la nostra completa solidarietà all’autista". Seta, l’azienda di trasporto pubblico locale, ieri è intervenuta per commentare quanto accaduto in stazione dei treni mercoledì, intorno alle 19, quando un ’parapiglia’ su un bus si è chiuso con un autista al pronto soccorso in seguito – ha spiegato il dipendente Seta – a un’aggressione ai suoi danni da parte di due minorenni. "Seta esprime la più ferma condanna per il grave episodio avvenuto presso la stazione ferroviaria di Modena su un mezzo della linea urbana 1, sfociato in aggressione verbale e fisica ai danni di un dipendente in servizio. L’azienda manifesta la più completa solidarietà all’autista, che è stato successivamente medicato al pronto soccorso dove i sanitari hanno diagnosticato una prognosi di cinque giorni.

L’episodio, al quale hanno assistito, fortunatamente senza conseguenze, anche alcuni passeggeri presenti a bordo, ha comportato il prolungato fermo del mezzo, a seguito della richiesta di intervento effettuata dalla centrale operativa di Seta alla polizia locale, che è prontamente intervenuta per riportare l’ordine a bordo del bus ed identificare i protagonisti del fatto, ed alla quale va il ringraziamento dell’azienda per il tempestivo intervento effettuato. Seta – continua l’azienda – assicura pieno sostegno al proprio dipendente e garantisce, come sempre avviene in questi casi, completo supporto legale per ogni eventuale azione di tutela che egli vorrà intraprendere. L’azienda si riserva inoltre la facoltà, qualora ne vengano ravvisati gli estremi, di sporgere denuncia per interruzione di pubblico servizio nei confronti dei responsabili, a tutela degli utenti e del proprio personale.

La dinamica dei fatti potrà essere accertata sia ricorrendo alle testimonianze degli altri autisti di autobus che erano presenti al momento sul posto, sia accedendo alle immagini del sistema di videosorveglianza installato sul mezzo in questione, che verranno messe a disposizione delle forze dell’ordine".