"Il documento scomodo non si trova…". Maria Cristina Bettini, attivista del Comitato ’Salviamo l’ospedale’ di Pavullo, sollecita una risposta circa la deroga del Punto nascite pavullese: "Neppure l’invito del Difensore Civico Regionale ad ottemperare alla regolare richiesta agli atti – dice Bettini – ha rotto il silenzio della Regione, la quale avrebbe dovuto entro 30 giorni (sono passati 4 mesi) dall’istanza, rilasciarmi copia della nuova richiesta di deroga per il Punto nascite del Frignano chiuso nel 2017. Fatto grave che un ente pubblico non rispetti l’iter. Visto il rimpallo di responsabilità ho pensato di chiedere direttamente al Comitato percorso nascita Nazionale ed al nuovo Ministro della Salute Schillaci".
CronacaPunto nascite, Bettini scrive a Roma