"Quella foto abbracciati in aeroporto Mai avrei pensato sarebbe stata l’ultima"

Il commosso ricordo dell’amico Davide Gaddi: "Voglio inviarla a sua mamma. Nel 2020 ci eravamo rivisti dopo trent’anni"

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di Flavio Viani

"Invierò alla mamma di Davide l’ultima foto scattata con lui all’aeroporto, a febbraio dell’anno scorso, prima del suo ritorno in Francia".

Sono le parole di Davide Gaddi, compagno di scuola dell’apprezzato dj Davide Masitti, trovato morto mercoledì scorso in seguito a una pugnalata nel fianco, in circostanze al vaglio della polizia, nella sua casa a Saint Michel de Castelnau un minuscolo comune nel sud della Francia. Gaddi, nel gennaio del 2020, è salito agli onori della cronaca per aver ritrovato i frammenti di un meteorite caduti a Disvetro di Cavezzo.

"Ho organizzato io la rimpatriata dei compagni di classe, nati nel 1971, che hanno frequentato la scuola elementare nella frazione di Fossa a Concordia – racconta Gaddi – Dopo trenta anni sono riuscito per mezzo di sua mamma Lucia a contattare Davide in Francia. Ricordo anche quando l’ho accompagnato, due giorni dopo, all’aeroporto di Bologna a prendere l’aereo per fare ritorno in Francia. Mai avrei immaginato che quella sarebbe stata l’ultima volta che lo avrei visto infatti – dice incredullo – Quello fu l’ultimo ritorno in Italia. Di quel passaggio all’aeroscalo di Bologna conservo la fotografia fatta con lui prima che salisse sull’aereo. Il raduno scolastico ebbe luogo a febbraio del 2020, prima delle chiusure causate dalla pandemia da covid, a casa del compagno di classe Federico Riccò nella frazione di Fossa. Lo invitai ad andare a casa di Federico poi – ricorda Davide – organizzai la sorpresa facendo arrivare alla spicciolata tutti gli altri compagni. Fu veramente una serata bellissima all’insegna dei ricordi e dei tanti aneddoti di quando eravamo piccoli studenti".

Gaddi prosegue: "Davide ha abitato nella frazione per diciassette anni nella località chiamata, ora come allora, Caselle. Rammentammo di quel periodo anche il lutto che coinvolse la sua famiglia a causa della perdita del padre che per coincidenza, voluta dal destino, aveva come il figlio Davide poco meno di 50 anni. Tutti noi ragazzini apprezzavamo suo papà, noto come poeta, perché scriveva poesie bellissime. Spesso ce le leggeva e noi restavamo muti ad ascoltarlo. Penso che quella serata sia stato un segno del destino e averlo trascorso con lui, ritrovato dopo tanti anni, oggi pare come un presagio. Rievocando quegli anni di scuola, Davide per primo e noi tutti, abbiamo richiamato alla memoria – ricorda commosso - gli insegnamenti della compianta maestra Gabriella Marchesi".

Al ricordo di Davide Gaddi si unisce quello di Andrea Beggi, anche lui, presente all’adunata dell’anno scorso: "Ripensando a quella festosa riunione il mio pensiero – esterna Andrea, addolorato, – va oggi ai suoi bimbi piccoli a cui, noi ex compagni, vogliamo tangibilmente stare vicino. Come avvenuto per il festoso raduno di un anno fa tutti ci siamo ripromessi, in questo momento di tristezza, di ritrovarci insieme nell’occasione dell’ultimo saluto".

La notizia della tragica morte di Davide Masitti ha raggiunto anche un altro ex compagno di classe che ora vive e lavora in Scozia.