"Raccontai il mito di Dorando alla regina"

Indelebile ricordo carpigiano del centenario delle Olimpiadi a Londra. L’allora sindaco Campedelli portò a Windsor la coppa del maratoneta

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I ricordi legati alla regina Elisabetta II, venuta a mancare giovedì, hanno anche il sapore carpigiano. Lo testimonia l’eccezionale evento che si è svolto il 30 marzo 2008 nel castello di Windsor, quando l’allora sindaco di Carpi, Enrico Campedelli, è stato ricevuto dalla regina e dal principe consorte Filippo. All’origine dell’incontro vi erano i festeggiamenti per il centenario delle Olimpiadi di Londra del 1908, che consacrarono il mito del maratoneta carpigiano Dorando Pietri. In quella occasione – all’inizio del Novecento –, il nostro illustre concittadino venne premiato dalla regina Alessandra con una coppa speciale (in argento dorato realizzata dalle officine della Casa reale) a parziale ricompensa per l’oro che gli fu negato in quanto Pietri tagliò il traguardo sorretto dai giudici di gara che lo soccorsero vedendolo barcollante.

Cento anni dopo, quell’incontro che "resterà per sempre indelebile nella mia mente – racconta l’ex sindaco Enrico Campedelli –. Ricordo tutto nitidamente: l’invito ricevuto da Buckingham Palace, la fascia tricolore sopra il mio smoking, l’onore di portare io stesso in mano la coppa di Dorando Pietri che ci era stata ‘prestata’ da La Patria (società per cui gareggiava Pietri). Il mio nome è stato il primo ad essere chiamato, sono entrato con la Coppa e mi sono trovato di fronte la regina Elisabetta, il principe Filippo e la figlia, la principessa Anna. La regina aveva un abito rosso e i guanti neri: ci era stato detto che non potevamo darle la mano, ma è stata lei stessa ad allungarmela e io gliel’ho stretta, non lo dimenticherò mai!".

"Mi ha colpito il suo modo di fare – prosegue Campedelli – amabile e pacato. Togliendosi i guanti ha voluto toccare la coppa, l’ha guardata a lungo, mentre chiedeva molte informazioni su Dorando Pietri. In dono le abbiamo portato l’aceto balsamico prodotto dall’Acetaia comunale e vario materiale su Carpi come libri e pubblicazioni".

La delegazione invitata per il centenario della maratona era composta anche da Alberto D’Addese, allora assessore comunale allo Sport e da Stefano Vaccari, all’epoca assessore allo sport della Provincia di Modena. "Dopo l’incontro – ricorda l’ex sindaco – c’è stata la cena di gala, cui ha partecipato solo la principessa Anna. C’erano delegazioni di comitati olimpici da tutto il mondo, ma devo ammettere che quello italiano, con la coppa del mitico Dorando Pietri e la mia fascia tricolore da sindaco, è quella che ha riscosso più curiosità e successo".

In occasione della Maratona di Londra del 2018, il sindaco Alberto Bellelli e una delegazione de La Patria guidata da Paola Salati, hanno portato nella City la Coppa che venne esposta in una mostra dedicata a Dorando Pietri. In quell’occasione è stata Paola Salati a mostrare la coppa alla Regina Elisabetta: "Per me e per la nostra società sportiva è stato un momento di grandissima emozione".

Maria Silvia Cabri