Modena, 11 agosto – Un nuovo caso di radicalizzazione islamica, con conseguente espulsione dal territorio nazionale, dentro il carcere Sant’Anna. La polizia di Stato ha infatti espulso dal territorio nazionale un 38enne marocchino (tornato a Casablanca in aereo e già destinatario di un decreto di espulsione datato 2015) per aver inneggiato ad attentati di matrice islamica e aver mostrato chiari segni di odio verso l’Occidente mentre era detenuto all’interno della casa circondariale per scontare un cumulo di pene legato a reati quali furto, rapina, spaccio e ricettazione. Del caso si è occupata la Digos. Si tratta dell’ennesimo episodio di questo tipo avvenuto all’interno del carcere Sant’Anna, dove la questura ha già preso provvedimenti simili negli ultimi mesi.
CronacaRadicalizzazione in carcere, espulso 38enne