Prostituta bruciata a Modena, ergastolo al killer

Numerose le accuse nei confronti dell'ex cuoco Raffaele Esposito, che vanno da omicidio volontario e distruzione di cadavere, alla violenza sessuale

Al centro, l'ex cuoco Raffaele Esposito condannato all'ergastolo (FotoFiocchi)

Al centro, l'ex cuoco Raffaele Esposito condannato all'ergastolo (FotoFiocchi)

Modena, 21 novembre 2019 – Raffaele Esposito, l'ex cuoco di 34 anni, accusato di aver ucciso la prostituta 31enne Nicoleta Vasilica (il suo corpo fu trovato carbonizzato nel settembre del 2018 a San Donnino), di aver violentato una 28enne a Zocca e del tentativo di sequestro di un'altra giovane, in mezzo a una strada a Savignano sul Panaro, è stato condannato all'ergastolo nell'udienza che si è svolta in tribunale con il rito abbreviato.

Numerose le accuse formulate dalla procura nei confronti del 34enne, che vanno da omicidio volontario e distruzione di cadavere, ad, appunto, violenza sessuale e tentato sequestro di persona. Nel processo a carico dell'ex cuoco a costituirsi parte civile è stata anche la Casa delle donne contro la violenza.