MARIA SILVIA CABRI
Cronaca

Raggira disabile per rubargli 10mila euro

Carpi, la tentata truffa smascherata dalla direttrice dell’ufficio postale che ha notato l’uomo in difficoltà. Denunciata una donna di 53 anni

La direttrice dell’ufficio postale ha allertato le forze dell’ordine

La direttrice dell’ufficio postale ha allertato le forze dell’ordine

La perspicacia e l’attenzione ai particolari, anche quelli minimi, da parte della direttrice di un ufficio postale di Carpi hanno consentito di evitare che un uomo venisse truffato. A darne comunicazione è il Commissariato di Pubblica Sicurezza della città dei Pio, che ha denunciato una cittadina italiana di 53 anni per il reato di circonvenzione di persona incapace.

I fatti risalgono al 12 maggio scorso: in uno degli uffici postali cittadini, si sono presentati un uomo, cliente di Poste italiane, in compagnia di una donna. Quest’ultima manifestava un atteggiamento particolarmente insistente, mentre stava cercando di convincere l’uomo che accompagnava ad autorizzare la disposizione di un trasferimento bancario del valore di 10mila euro. Evidentemente, il comportamento della 53enne non è passato inosservato ad un occhio attento e vigile: la direttrice, sommando questo atteggiamento insistente alla reazione dell’uomo, visibilmente provato, ha subito capito che qualcosa non andava e ha segnalato la situazione agli agenti del Commissariato che sono subito intervenuti nell’ufficio postale in questione.

Dopo alcuni immediati accertamenti, è emersa una situazione preoccupante: la vittima, un uomo in condizioni di fragilità psichica, che è da anni seguito dai servizi di salute mentale, non era purtroppo ‘nuovo’ a questa condizione di condizionamento. E’ risultato, infatti, che l’uomo, nei mesi precedenti, aveva già consegnato alla donna delle significative somme significative di denaro. Al fine di evitare l’ennesima circonvenzione ai danni della vittima, fondamentali sono stati il sesto senso e la preparazione della direttrice dell’ufficio postale, congiuntamente all’intervento tempestivo degli agenti della Polizia di Stato, che hanno così impedito che l’uomo completasse l’ennesima operazione bancaria a favore della donna.

Come Poste italiane fa sapere, il personale impiegato negli uffici, tanto i direttori quanto gli operatori allo sportello, seguono degli appostivi e periodici corsi di formazione, per riuscire a captare i ‘campanelli d’allarme’ di situazioni ambigue e pericolose come quella che si è verificata nell’ufficio Carpi. Una specifica formazione che più volte ha consentito di smascherare delle circonvenzioni di incapace e bloccare le operazioni a danno del correntista. Anche il tema della prevenzione è, per Poste italiane, fondamentale e infatti proprio in questo periodo nelle varie sedi viene distribuito a tutti i clienti e cittadini un apposito ‘vademecum’ per metterli in guardia dalle frodi: ad esempio, come sottolineano da Poste, quando gli operatori hanno bisogno di contattare un cliente per determinate attività, chiamano per fissare un appuntamento nella sede. Non vanno mai a casa né cercano di concludere l’operazione al telefono.

Maria Silvia Cabri